Verso la mostra di Monet a Dolceacqua e Bordighera, intervista al sindaco Gazzola sui preparativi
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Ci avviciniamo sempre di più al 29 aprile, data prevista per l’inaugurazione della mostra divisa tra Dolceacqua e Bordighera.

I due comuni dell’estremo Ponente ligure ospiteranno, infatti, nella prossima primavera, due opere di pregio dell’impressionista francese Claude Monet“Le Château de Dolceacqua” e “Le Vallée de Sasso” torneranno, quindi, nei luoghi in cui sono stati dipinti. L’artista trascorse, infatti, tre mesi nel Ponente durante il 1884, periodo nel quale dipinse numerose tele prendendo ispirazione dal paesaggio che lo circondava.

Fervono proprio in questi giorni i preparativi con il museo “Marmottan” di Parigi. Per ospitare le due inestimabili opere è infatti fondamentale seguire rigide linee guida e dotarsi di capillari e specifici dispositivi di sicurezza.

Per capire a che punto sia l’organizzazione dell’atteso evento abbiamo intervista il sindaco di Dolceacqua, Fulvio Gazzola.

“Con l’aiuto del MuMa di Genova (Museo del Mare) stiamo definendo gli ultimi dettagli delle installazioni, sia per quanto riguarda il Castello a Dolceacqua, sia Villa Regina Margherita a Bordighera,” spiega.

“Siamo ormai in una fase definita – continua – e abbiamo già definito quali saranno le misure di sicurezza da adottare.”

Novità sulla mostra, sui prezzi, l’allestimento e altro arriveranno tra una ventina di giorni stando alle parole del primo cittadino.

Tutti i dettagli nell’intervista al sindaco Fulvio Gazzola.