Lunedì mattina i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Ventimiglia hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un 29enne algerino, intercettato in evidente stato confusionale dai militari subito dopo essersi introdotto all’interno di un negozio di vetreria nel quartiere di Roverino.

Il giovane aveva messo totalmente a soqquadro l’esercizio commerciale dopo aver infranto una portafinestra per accedervi, alla ricerca di qualcosa di valore da poter asportare; dopodiché ha tentato la fuga, venendo però individuato dai proprietari della vetreria e immediatamente dopo dai Carabinieri, allertati tempestivamente e già in zona nell’ambito dei quotidiani servizi di controllo del territorio.

I militari hanno proceduto all’accompagnamento dello straniero in caserma, per sottoporlo ai previsti procedimenti identificativi e per approfondire con il supporto di personale medico lo stato di alterazione nel quale è stato rintracciato; contemporaneamente è stata raccolta la denuncia da parte dei proprietari del negozio, che perlomeno non hanno riscontrato alcuna mancanza tra i beni in possesso.

Lo straniero è stato dunque dichiarato in stato di arresto per il reato di tentato furto aggravato, e nel corso della mattinata di martedì il Tribunale di Imperia ha convalidato il provvedimento emesso a suo carico dai Carabinieri, disponendo nei suoi confronti l’applicazione provvisoria della misura di sicurezza del ricovero in una struttura ospedaliera.

Comunicato stampa