Gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia hanno indagato per ricettazione  un ragazzo italiano di 16 anni residente a Ventimiglia.
A intervenire, dopo aver appreso dalle stesse vittime del reato subito, Ăš stata una delle pattuglie della Polizia di Stato impiegate nei dispositivi attivi, nelle 24h, nella cittĂ di confine.
Gli Agenti, acquisiti i dettagli descrittivi del veicolo rubato nel pomeriggio in via Cabagni Baccini, hanno attivato le ricerche in tutta la cittĂ diffondendo la nota via radio a tutte le Forze dellâordine.
Gli operatori del Controllo del Territorio hanno cosĂŹ individuato una persona ritenuta sospetta a bordo di un veicolo che, a prima vista, sembrava compatibile con quello rubato.
Il soggetto, sottoposto a controllo risultava, essere un minorenne di soli 16 anni, residente poco distante.
Ammetteva fin dallâinizio che la bicicletta non era di sua proprietĂ e ne giustificava il possesso affermando di averla ricevuta in uso da una terza persona, non ancora identificata, sulla cui reale esistenza la Polizia nutre non pochi dubbi.
Il 16enne Ăš stato deferito allâAutoritĂ Giudiziaria per il reato di  ricettazione e riaccompagnato a casa dai genitori.
Il veicolo Ăš stato restituito alla coppia di ventimigliesi che lo hanno immediatamente riconosciuto come proprio.
Entrambi hanno manifestato sincera riconoscenza agli Agenti della Polizia di Stato, sottolineando lâenorme valore affettivo del veicolo appartenuto ai loro avi e considerato un bene da tramandare in famiglia.








