comune ventimiglia

È stato riaperto ed è in corso il bando destinato ai cittadini ventimigliesi soggetti a sfratto per morosità incolpevole, misura che si inserisce nell’ambito delle azioni di sostegno all’accesso all’abitazione che opera l’Amministrazione Comunale.

Per informazioni, ritiro moduli e aiuto nella compilazione della domanda, i soggetti interessati possono rivolgersi presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Ventimiglia in piazza XX Settembre (piano terra) o il mercoledì dalle ore 9 alle ore 13 o previo appuntamento concordato al numero: 0184/6183217.

Il bando integrale e la domanda sono visionabili e scaricabili sul sito: www.comune.ventimiglia.it.

Le domande di accesso al contributo vanno consegnate esclusivamente presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Ventimiglia in Piazza della Libertà n.3.

ULTERIORI INFORMAZIONI: 

La morosità incolpevole è definita come la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone di locazione in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare dovute ad una delle seguenti cause:

–          perdita del lavoro per licenziamento;

–          accordi aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro;

–          cassa integrazione ordinaria o straordinaria che limiti notevolmente la capacità reddituale;

–          mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici;

–          cessazione di attività libero-professionali o di imprese registrate, derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente;

–          malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali;

Le predette cause di perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, sono da intendersi come elenco esemplificativo e non esaustivo rispetto ad altre possibili motivi di impoverimento familiare.

La finalità del Fondo per la Morosità incolpevole è quella di intervenire per contrastare le situazioni di emergenza abitativa, evitando o procrastinando l’esecuzione della procedura di sfratto.

REQUISITI DI ACCESSO

Il Comune consente l’accesso ai contributi verificando che il richiedente:

  1. abbia un reddito (valore) I.S.E. non superiore ad euro 35.000,00 € o un reddito derivante da regolare attività lavorativa con un valore I.S.E.E. non superiore ad euro 26.000,00 €;
  2. sia titolare di un contratto di locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9) e risieda nell’alloggio oggetto della procedura di rilascio da almeno un anno;
  3. sia destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità, con citazione per la convalida;
  4. abbia cittadinanza italiana, di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, possieda un regolare titolo di soggiorno;
  5. non sia titolare di diritto di proprietà, usufrutto, uso o abitazione nella provincia di residenza di altro immobile fruibile ed adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare. Il requisito deve essere posseduto anche dagli altri componenti del nucleo familiare del richiedente.

UTILIZZO DEI CONTRIBUTI 

1 – I contributi possono essere destinati ad una delle seguenti finalità:

  1. a) fino a un massimo di euro 8.000,00= per sanare la morosità incolpevole accertata dal Comune, qualora il periodo residuo del contratto in essere non sia inferiore ad anni due, con contestuale rinuncia, da parte del locatore, all’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile;
  2. b) fino a un massimo di euro 6.000,00= per ristorare la proprietà dei canoni corrispondenti alle mensilità di differimento qualora il proprietario dell’immobile consenta il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile per minimo 3 mesi e massimo 6 mesi, considerato come il tempo necessario a trovare un’adeguata soluzione abitativa da parte dell’inquilino moroso incolpevole;
  3. c) assicurare il versamento di un deposito cauzionale per stipulare un nuovo contratto di locazione;
  4. d) assicurare il versamento di un numero di mensilità relative a un nuovo contratto da sottoscrivere a canone concordato fino alla capienza del contributo massimo complessivamente concedibile di euro 12.000,00=.

2 – I contributi di cui alle lettere c) e d) del comma 1 possono essere corrisposti dal comune in un’unica soluzione contestualmente alla sottoscrizione del nuovo contratto.

ESCLUSIONI 

1 – L’ambito di applicazione dei presenti criteri non comprende gli alloggi di edilizia residenziale pubblica assegnati ai sensi della legge regionale 10/2004;

2 – I contributi per la morosità incolpevole non possono essere cumulati ai benefici del Fondo di sostegno alla locazione di cui all’art. 11 della legge 9 dicembre 1998 n. 431 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”.

TERMINI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE 

La procedura di erogazione rimarrà aperta fino ad esaurimento dei fondi stanziati a favore del Comune di Ventimiglia.