“Te ne devi andare”, “torna nel Burundi”, “fuori dalle balle”. Sono queste le parole con cui un agente di polizia si rivolge a un ragazzo di colore alla stazione di Ventimiglia, riprese in un video pubblicato dagli attivisti del gruppo Progetto 20k che offrono aiuto ai migranti nella città di confine.

Nel video si vede l’agente intimare al ragazzo di lasciare la stazione, e all’ennesima replica, lo strattona e gli urla di andarsene, apostrofandolo con le frasi riportate. Il video hafatto il giro del web: in poche ore ha raggiunto decine di migliaia visualizzazioni e migliaia di condivisioni e commenti.

“I toni, il linguaggio utilizzato e l’atteggiamento del funzionario di polizia – scrivono gli attivisti nel loro post su Facebook  – sono indice del clima di costante ostilità che circonda i migranti in transito per la città di frontiera”.