Nel novembre scorso un giovane pakistano si era presentato, sanguinante e spaventato, presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia per chiedere aiuto e denunciare di essere stato picchiato e rapinato da due persone di nazionalitĂ afghana, nella notte in frazione Grimaldi.
I poliziotti avevano poi ricostruito la vicenda.
La vittima, intenzionata a recarsi in Francia, aveva concordato il suo accompagnamento oltre confine con due sconosciuti che si erano proposti come guide, ma durante il tragitto lo avevano invece aggredito e colpito con schiaffi e calci derubandolo di tutto il denaro in suo possesso, circa 500 euro.
Gli investigatori avevano attivato subito le ricerche dei due individui, ben descritti dalla parte offesa, rintracciandoli in poco tempo, in una zona periferica della cittĂ , entrambi stranieri, un afghano e un connazionale della vittima.
Allâepoca, in assenza della flagranza, erano stati indagati in stato di libertĂ per rapina aggravata e lesioni.
Nei giorni scorsi il Giudice per le indagini preliminari ha valutato la possibilitĂ di reiterazione del reato e di fuga, considerato il loro stato di clandestinitĂ , la violenza e la gravitĂ della loro azione criminale ed ha ordinato lâapplicazione della misura cautelare in carcere per i due indagati.
Gli agenti sono nuovamente riusciti a rintracciare il cittadino afghano e lo hanno associato alla casa circondariale di Sanremo. Il complice, presumibilmente giĂ espatriato in Francia, Ăš tuttora ricercato.








