Cosa ci facesse nei pressi del liceo di via Tacito a Ventimiglia alle 8 del mattino, non è ancora chiaro; l’unica certezza è che Ramzi Jallouli, tunisino di 35 anni, in Italia senza fissa dimora, deve scontare quasi 1 anno e 2 mesi di reclusione per furto aggravato.

Per questa ragione è stato arrestato dagli Agenti della Polizia di Frontiera diretti dal dr. Santacroce.

I fatti risalgono a ieri mattina, quando l’attenzione degli Operatori della Polizia di Frontiera in transito in via Tacito, veniva attirata dallo straniero tra i giovani studenti in attesa di entrare in classe.

Fermato  per un  controllo, lo stesso risultava privo di qualsivoglia documento, ragione per cui veniva condotto presso gli Uffici di piazza Libertà per gli accertamenti del caso.

Sottoposto a fotosegnalamento con riscontro AFIS, si scopriva che a carico dell’uomo risultava un “ordine di esecuzione per la carcerazione”, provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano lo scorso agosto, per il quale deve scontare la pena di  un anno e due mesi per furto aggravato.

L’uomo, già arrestato a Bolzano per furto aggravato, risulta pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti, reato per il quale è stato già arrestato sia a Bolzano sia da sud a nord, dai quali emerge che lo straniero si è reso inosservante alle norme sugli stranieri.

Al termine delle formalità, Ramzi è stato quindi tratto in arresto e trasportato al carcere di Sanremo.