“Esserci sempre”, un famoso slogan che definisce la missione della Polizia di Stato al servizio della gente e sempre vicina alla gente. Ecco perché nell’ambito dell’Agosto Medievale, tra le botteghe erranti ed il mercato medievale, le animate “Notti del Corsaro Nero” di sabato 5 e domenica 6 agosto sono state abitate da uno stand della Polizia di Stato, tenuto da personale del Settore Polizia di Frontiera di Ventimiglia, diretto dal dr. Martino Santacroce che è stato presente ad entrambe le serate.

Con questa iniziativa gli uomini e le donne della Polizia di Stato hanno perseguito l’obiettivo di incontrare i cittadini di tutte le età, con semplicità e calore umano, per far toccare con mano quell’impegno civico quotidianamente profuso per garantire il bene comune e contribuire alla costruzione di una società basata sui valori della solidarietà, della giustizia e della libertà.

Presso questa “bancarella atipica”, allestita per l’occasione con materiale dimostrativo, riviste e opuscoli istituzionali, sono state presentate alcune tecnologie di ultima generazione in uso alla Polizia di Frontiera, in particolare il SIF (Sistema Integrato Frontiere) – uno strumento per la verifica, l’analisi e la gestione delle informazioni relative al controllo dei documenti – per l’occasione in modalità Demo Free per l’acquisizione delle impronte, al fine di interessare e nel contempo divertire il giovane pubblico.

Sono stati distribuiti dépliant creati appositamente per l’evento da personale del Settore di Ventimiglia, per spiegare con parole semplici ai giovani visitatori cos’è uno stato, un confine, una frontiera interna od esterna, a cosa servono i documenti e soprattutto cosa fa la Polizia alla frontiera.  

A tal proposito, la riproduzione in loop di alcuni video ha permesso di illustrare le attività svolte dalla Polizia di Frontiera presso questa fascia confinaria, nonché far vivere il brivido dell’azione, in particolare attraverso il video della Squadra/Brigata Mista, il dispositivo misto italo-francese, di recente istituzione, che consente alla Polizia di Frontiera di Ventimiglia e alla P.A.F. delle Alpi Marittime di lottare più incisivamente e congiuntamente contro il fenomeno del favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

Lo stand ha rappresentato un polo di attrazione per numerosi visitatori della storica manifestazione, ove numerosi bambini e ragazzi accompagnati dai loro genitori, ma anche tanti adulti, si sono trattenuti a lungo per interessarsi al mondo della Polizia, provare l’ebrezza di sedersi sulle auto della Polizia, farsi rilasciare simpatici “tesserini di riconoscimento” per realizzare quel desiderio segreto di arruolamento e ricevere diversi gadget istituzionali in omaggio, forniti dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere del Ministero dell’Interno.

Davvero tanti i bambini coinvolti in un concorso di disegni da colorare denominato “Coloriamo la Polizia”, i quali con grande slancio e fantasia hanno tinto di positività le immagini proposte, arricchendole con slogan incoraggianti, carichi di ammirazione per l’Istituzione e che esprimono anche future ambizioni professionali.   

Tale concorso prevede naturalmente una premiazione dei migliori elaborati con un ulteriore momento di incontro con tutti i partecipanti ed i loro genitori, per coltivare quei rapporti di simpatia e fiducia nelle istituzioni, così importanti per il funzionamento delle democrazie e per incoraggiare le prospettive ed i progetti promettenti di questi “artisti” della Polizia del domani.