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La Polizia di Stato ha identificato due dei tre autori del brutale pestaggio di un uomo di nazionalità romena trovato gravemente ferito dalla convivente al suo rientro nell’abitazione nei giorni scorsi.

Accortasi dell’uomo sdraiato sul letto con il volto insanguinato, sofferente e in stato confusionale, la donna ha chiamato il 112 NUE che ha subito inviato sul posto un’ambulanza e una pattuglia delle Polizia di Stato.

Nell’appartamento, ubicato al piano terra di uno stabile in via Chiappori, gli Agenti del Reparto Prevenzione Crimine Liguria non hanno potuto apprendere informazioni utili alle indagini per le gravi condizioni della vittima, incapace di raccontare l’accaduto.

Un accurato sopralluogo nell’abitazione ha evidenziato tracce ematiche e frammenti di bottiglie e bicchieri in vetro, elementi utili finalizzati alla ricostruzione della dinamica dei fatti.

L’uomo soccorso, un 33enne già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti penali, al Pronto Soccorso ospedaliero è risultato anche in stato di alterazione alcolica ed ha riportato, nella colluttazione, un grave trauma facciale e toracico.

I medici lo hanno dimesso con una prognosi di 15 giorni da rivalutare nel caso di eventuali, possibili, complicazioni.

Gli investigatori del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Ventimiglia hanno avviato un’indagine che, in pochi giorni, ha permesso di ricostruire l’evento delittuoso.

Tre connazionali della vittima, anch’essi in stato di ubriachezza, al termine di un litigio degenerato poi nell’aggressione, in concorso tra loro, hanno picchiato con violenza il compagno colpendolo ripetutamente con calci e pugni.

Due di loro, grazie alle descrizioni e alle informazioni confidenziali acquisite dagli Agenti, sono stati individuati dopo pochi giorni.

Si tratta di due cittadini romeni, di 42 e 33 anni, entrambi residenti, come la vittima, a Ventimiglia che, alla fine, hanno confessato di essere stati gli autori del pestaggio nato per futili motivi.

Entrambi sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Imperia. Un terzo uomo, di nazionalità romena, è tuttora ricercato dalla Polizia.