gaetano scullino

Sul completamento dell’Aurelia bis è intervenuto il sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino che ha inviato una missiva all’attenzione del Ministro delle Infrastrutture e della mobilità Sostenibile Enrico Giovannini e, per conoscenza, all’onorevole Giorgio Mulè Sottosegretario alla difesa, all’onorevole Raffaella Paita, Presidente della IX commissione trasporti, poste e telecomunicazioni, all’onorevole Leda Volpi, Componente VIII commissione ambiente, territorio e lavori pubblici, commissione per infanzia ed adolescenza, all’onorevole Flavio Di Muro, Componente I commissione affari costituzionali, della presidenza del consiglio e interni, commissione giustizia e comitato di controllo in materia di immigrazione Camera dei Deputati, al presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, ai Consiglieri regionali Veronica Russo, Mabel Riolfo ed Enrico Ioculano e all’ingeniere Barbara Di Franco, responsabile Anas Liguria. Di seguito il testo.

“La presente nota, sottoscritta congiuntamente dai diciotto Sindaci dell’estremo ponente ligure, mira a sollecitare l’avvio della progettazione e successiva esecuzione del tratto di strada statale 1, via Aurelia, altrimenti nota come “Aurelia bis”, dal Confine di Ventimiglia in cui è presente l’ex parco Roja ferroviario, area riconosciuta dalla Regione Liguria come strategica, fino al Comune di Sanremo per poi collegarsi con la città di Imperia.

Giova innanzitutto rammentare che, già nel 2013, a seguito di specifica istanza, la Regione Liguria, con propria nota protocollo n. 70577/2013 che si allega, aveva trasmesso revisione inerente lo studio di fattibilità per una nuova Aurelia fra Ventimiglia-Bordighera. Nel 2019, con il decreto legge n. 32, articolo 4, comma 1, altrimenti noto come “sblocca cantieri”, successivamente emendato dall’articolo 9 D.L. 76/2020 “Semplificazioni”, il Governo aveva previsto, tramite DPCM, di individuare gli interventi infrastrutturali dotati di un elevato grado di complessità progettuale, particolare difficoltà esecutiva, attuativa o procedurale ovvero comportanti un rilevante impatto sul tessuto socio-economico a livello nazionale, regionale o locale precisando che, per la loro realizzazione o completamento, si sarebbe resa necessaria la nomina di uno o più Commissari straordinari. In data 14 aprile 2020, era stata avanzata formale istanza affinché fosse valutata la possibilità di inserire la realizzazione del tratto di Aurelia bis in oggetto nell’allegato L allo schema di convenzione, da definirsi con il vincitore della gara per il rinnovo della concessione autostradale.

Il 26 marzo 2021, con deliberazione della giunta regionale n. 227 è stata rilasciata, al Governo, apposita intesa ai sensi dell’articolo 9, comma 1, lettera a) del D.L. 76/2020 convertito, con modificazioni, dalla L. 120/2020 identificando gli interventi, per i quali è necessaria la nomina di uno o più Commissari straordinari; purtuttavia, fra questi, non figura il tratto di Aurelia bis in esame bensì, esclusivamente, la porzione relativa alla città di Imperia. Successivamente, a fronte dell’individuazione di ulteriori infrastrutture di rilevanza squisitamente regionale e locale, di cui all’elenco ex art. 4 D.L. 32/2019, con nota protocollo n. 23354 del 17 giugno u.s., il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile ha chiesto al Presidente della Regione Liguria di rilasciare ulteriore intesa, sempre ai sensi del citato art. 9, comma 1, lettera a), D.L. 76/2020 convertito, con modificazioni, dalla L. 120/2020.

A seguito del DPCM che ha previsto la nomina di un Commissario per la tratta ricadente nel Comune di Imperia, la giunta regionale, con propria deliberazione dello scorso 1° luglio, ha chiarito che, in merito all’infrastruttura “variante alla SS. 1 Aurelia bis”, nell’ambito delle opere ex art. 4 del D.L. 32/2019, è stato individuato un ulteriore intervento, da ricomprendersi nella pianificazione delle infrastrutture di cui alla L.R. 7 novembre 2013, n. 33 (Piano Integrato delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti – PRIIMT), considerato come prioritario, secondo il miglior rapporto costi/benefici e facente parte dello “Scenario di Piano”: trattasi del completamento della sola variante alla S.S. 1 Aurelia nella città di Sanremo.

Alla luce di quanto sopra esposto, muoviamo formale istanza affinché le Autorità in indirizzo, vista la peculiarità dell’intervento, prevedano l’applicazione, per la succitata variante Aurelia bis, della procedura testé evidenziata, ritenendo la medesima opera indispensabile per far fronte non soltanto al traffico ordinario ma, altresì, a quello di media e lunga percorrenza, proveniente da Francia e Basso Piemonte. In vista poi del nuovo Ospedale unico, che dovrebbe sorgere in Arma di Taggia, la realizzazione di quest’importante infrastruttura rappresenterebbe l’unica soluzione per permettere l’accesso tempestivo ai servizi sanitari nonché a quelli in regime di emergenza. Si beneficerebbe, inoltre, di un impatto positivo anche in termini di vivibilità urbana con sviluppo, all’interno dei comuni firmatari, di quella mobilità “smart” necessaria alla riduzione delle emissioni nocive, che sono fra le principali cause dei disastri ambientali legati “climate change”, di cui l’alluvione che ci ha colpiti nell’ottobre 2020, rappresenta un chiaro esempio.

Riteniamo quindi necessario avviare un dialogo con Deputati e Senatori del Territorio, nonché con la Regione stessa, affinché vi sia adeguato impegno politico ed istituzionale per il compimento del tratto di Aurelia bis, come sopra individuato. Nella speranza che la nuova viabilità possa presto vedere la luce”.