campo zaccari

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Partito Democratico di Ventimiglia.

“Apprendiamo della decisione dell’amministrazione Scullino di recedere dalla convenzione “Zaccari” nonostante la scadenza prevista nel 2034. Tale incomprensibile comportamento scredita il Comune di Ventimiglia con gli altri comuni firmatari e danneggia gravemente tutte le associazioni sportive cittadine, che si vedono costrette a sostenere delle spese per reperire altre strutture, al fine di permettere ai propri ragazzi di proseguire l’attività sportiva, che altrimenti sarebbe sospesa. Impossibile che il Sindaco non si renda conto dei disagi che sta creando ai giovani della sua città? In questo periodo di emergenza sanitaria, ove le norme anti Covid limitano la frequenza dei campi sportivi a pochi ragazzi e non ci sono strutture disponibili, e con il campo Peglia totalmente inagibile per i recenti eventi alluvionali, il Sindaco rompe un accordo per soli settemila Euro, senza peraltro averne titolo?

Il Sindaco infatti dimentica (o finge di dimenticare) che la convenzione è stata adottata nel 2015 con delibera di consiglio comunale, di talché un eventuale atto di recesso dovrà obbligatoriamente essere deciso in consiglio. Ci chiediamo poi quale sia il ruolo del giovane vicesindaco, con delega allo sport?

La sua autonomia decisionale sembra pari a zero, visto che era pronto a partecipare all’incontro già fissato presso il Comitato di gestione del campo, e non sapeva nulla della decisione del sindaco. È evidente che questa amministrazione dimostri di non comprendere affatto il ruolo fondamentale dello sport nelle sua funzione educativa e sociale. Non siamo solo noi ad esigere risposte, ma i numerosi giovani che non sanno se potranno continuare i loro allenamenti, e le loro famiglie”.