gaetano scullino

Proseguono i lavori all’interno dell’Unità di Progetto Migranti (UPM) del Comune di Ventimiglia che ieri pomeriggio si è riunita in una lunga riunione tra i tecnici, alla presenza del sindaco Scullino.

“Si stanno valutando diverse ipotesi e la normativa di riferimento – dice il sindaco Scullino – al fine di poter presentare un progetto alla prefettura di Imperia entro 30 giorni dall’incontro, di venerdì scorso, avuto anche con il Capo dipartimento del ministero dell’interno Prefetto Michele di Bari, il Prefetto di Imperia e gli alti vertici delle Forze dell’Ordine”.

“Un incontro molto proficuo – prosegue – nel quale sono stati definiti alcuni paletti molto importanti che prevedono che si tratterà di un Centro di Transito che ospiterà per un tempo massimo di 72 ore i migranti per poi essere trasferiti, per chi avrà bisogno di maggior tempo di accoglienza, in altri centri italiani. Solo dopo aver istituito il Centro di Transito potranno essere ancora più stringenti i controlli su chi bivacca in Città e contro il degrado di ogni genere. La tolleranza zero verso l’uso dell’alcol serale nei luoghi pubblici all’aperto è invece già in vigore”.

Conclude il sindaco: “Dell’incontro ho solo un rammarico l’assenza dell’on. Flavio Di Muro. Mi dispiace molto che non sia partito l’invito a lui diretto. Un equivoco grave di cui mi scuso. Si pensava che l’incontro avesse la veste simile ad un Tavolo per l’ordine pubblico e la sicurezza i cui partecipanti, come noto, sono limitati e su richiesta della Prefettura. Ripeto mi dispiace, illustrerò il progetto preliminare a breve, prima di inoltrarlo, all’On. Flavio Di Muro e alla maggioranza tutta, è una decisione di tutti e deve essere condivisa”.