Ventimiglia, i Carabineri consegnano le uova di Pasqua ai bambini della cooperativa TMA

Questa mattina i Carabinieri del Comando Compagnia di Ventimiglia e della Stazione di Ventimiglia Principale hanno preparato una sorpresa per i bambini e i ragazzi con difficoltà intellettive e relazionali che effettuano la Terapia Multisistemica in Acqua.

A causa delle restrizioni avute in queste settimane, relative all’emergenza Covid-19, la cooperativa sociale TMA Group non poteva consegnare le uova di Pasqua per questi bambini, ma proprio i militari si sono resi disponibili adoperandosi per la distribuzione ad alcune famiglie tra Ventimiglia e Camporosso.

Il Progetto delle Uova di Pasqua è nato dal desiderio/esigenza di sostenere le famiglie dei bambini e dei ragazzi autistici che effettuano la Terapia Multisistemica in Acqua ed è stato seguito in Liguria dalla Dott.ssa Sara Trimarchi.

La Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo Ippolito è una terapia che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, capace di spingere il soggetto con disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo ad una relazione significativa; essa è multisistemica perché valuta ed interviene sui diversi sistemi funzionali del bambino, ossia sul sistema relazionale, cognitivo, comportamentale, emotivo, senso-motorio e motivazionale.

La T.M.A. in Provincia di Imperia si svolge in collaborazione con la Polisportiva IntegrAbili di Sanremo che si occupa da anni di progetti sportivi sul territorio per persone con disabilità.

Un semplice gesto che ha permesso ai bambini di vivere un piccolo momento di gioia nel ricevere le uova da “corrieri” speciali, realizzato proprio per far sentire loro e alle loro famiglie la vicinanza dell’Arma anche in questo periodo emergenziale, dove i militari sono chiamati senza sosta a vigilare sul rispetto delle misure precauzionali per il contenimento del fenomeno epidemico.

Un’iniziativa che è stata ampiamente ricambiata dai sorrisi dei bambini, contenti di vedere il personale in uniforme nelle loro case, ma anche da una lettera scritta dalla piccola Celine di Dolceacqua, e pubblicata pochi giorni fa sul social network Facebook dalla madre; questa mattina i Carabinieri hanno fatto visita anche a lei ringraziandola per il bel gesto di apprezzamento.