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Gli agenti della Polizia di Stato sono intervenuti nella tarda serata di sabato scorso, in una via del lungomare di Ventimiglia, dove si era appena consumata una rapina in danno di un passante di 57 anni, che ha riportato lesioni ad una mano e ad una gamba.

Un testimone del fatto, casualmente presente nella zona, ha allertato una pattuglia volante del Commissariato di Pubblica Sicurezza che provvidenzialmente in quel momento perlustrava una via limitrofa.

Lo straniero, dopo avere chiesto in dono una sigaretta e qualche spicciolo, con azione improvvisa e imprevista colpiva la vittima con calci e pugni, si appropriava del suo borsello e si dava alla fuga.

In pochi secondi gli agenti, non appena appreso quanto accaduto, individuavano, raggiungevano e fermavano il responsabile del reato, trovato in possesso del marsupio sottratto con la forza alla vittima, contenente un centinaio di euro, documenti ed effetti personali.

L’autore del reato, sottoposto a verifica dattiloscopica dell’identità, risultava essere un trentenne di nazionalità marocchina.

La vittima e il testimone riconoscevano nella persona fermata dagli agenti di Polizia l’autore del reato consumatosi pochi secondi prima. 

Dopo avere restituito il maltolto al legittimo proprietario gli operatori della Polizia di Stato traevano in arresto il cittadino marocchino poiché colto nella flagranza del reato di rapina.

L’uomo, con numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona e il patrimonio, irregolare sul territorio nazionale, risultava già essere stato sottoposto a espulsione e indagato per l’inottemperanza al provvedimento dell’ordine del Questore ad abbandonare il territorio nazionale.

Nella mattinata odierna si è conclusa l’udienza nel Tribunale di Imperia. Il giudice ha convalidato l’arresto ed ha disposto la custodia cautelare in carcere.