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L’amico di Riviera Time, nonchĂ© presidente del comitato Pro Centro Storico di Ventimiglia, Sergio Pallanca ci porta alla scoperta di un altro luogo di rara bellezza nella cittĂ  di confine.

Stiamo parlando della chiesa di San Francesco, oggi sconsacrata ma con una storia preziosa alle sue spalle.

“Ci troviamo nel complesso del convento di San Francesco, questa ù l’ex chiesa del convento – esordisce. A Ventimiglia avevamo ben due conventi. Uno era quello dell’Annunziata, fuori le mura, l’altro era proprio questo occupato dai francescani conventuali un po’ meno legati alla vita eremitica”.

Sulle particolaritĂ  strutturali Pallanca aggiunge: “È un complesso poco conosciuto, ma ha origini antichissime. La leggenda narra addirittura che quando San Francesco si recĂČ nel 1219 in Egitto per convertire i mori, passĂČ da qui e consacrĂČ questa chiesa. Sicuramente, in ogni caso, nel 1300 esisteva giĂ . Con l’era napoleonica Ăš diventata statale, poi dei francescani dell’Annunziata che portarono qui i loro arredi e infine Ăš tornata di proprietĂ  del comune di Ventimiglia”.

Ultima curiositĂ  legata a una cupola: “SĂŹ – dice Pallanca. In una raffigurazione del 1700 vediamo il complesso con una cupola, oggi c’ù solo piĂč la base ma non Ăš precisato il motivo del crollo, probabilmente un terremoto”.