lidl santo stefano al mare

Una nuova sede per la LIDL. Parrebbe proprio che il colosso tedesco dei supermercati voglia cambiare location, spostandosi da Riva Ligure. E il luogo prescelto dovrebbe essere l’importante fabbricato che si affaccia sull’Aurelia, sopra Marina degli Aregai. Ma andiamo con ordine.

Nei primi anni ’90 Gianni Cozzi costruì il porto di Marina degli Aregai – che nel tempo è cresciuto commercialmente ma anche a livello marittimo ed abitativo – e a partire dal 2004 si avviarono i lavori per il grosso edificio a monte dell’Aurelia.

Una volta eretta la struttura però le operazioni si fermarono per alcuni anni in attesa di definire rapporti contrattuali commerciali.

In tanti hanno atteso che i lavori ripartissero per dare finalmente vita all’edificio.

Macchine ed operai sono finalmente tornati nel cantiere a fine marzo scorso e, leggendo la cartellonistica del cronoprogramma, si evince che i lavori saranno completati in 134 giorni, con un adeguamento strutturale che si aggira intorno al milione di euro. Gli spazi e l’indirizzo commerciale del fabbricato, fin da subito, hanno fatto pensare che potesse aprirvi una grande catena. E così nelle ultime settimane, alle voci circolate a Santo Stefano al Mare sarebbero seguiti i fatti: LIDL avrebbe palesato la propria intenzione di aprirvi il suo punto vendita. E l’accordo con il Gruppo Cozzi Parodi, proprietario dello stabile, sarebbe già stato raggiunto.

Parcheggi interni ed esterni, una larga fermata dell’autobus proprio davanti, e un tunnel che dall’Aurelia collega la pista ciclabile e il porto sarebbero le condizioni ideali per il nuovo supermercato.

“Parcheggi e tunnel sono le opere di urbanizzazione che sono state costruite e il cui valore è stato conferito alla collettività. Se il prezzo è quello che paghi e il valore è quello che ottieni direi che il valore di questo pezzo di Aurelia è stato aumentato in maniera considerevole. Il futuro esercizio commerciale apporterà valore a questa zona, penso ai posti di lavoro, e alla vitalità che di solito si genera attorno a questi ‘centri’”. Sono le parole di Beatrice Parodi ai microfoni di Riviera Time.