Un giovane di 28 anni, positivo al coronavirus, è deceduto ieri mattina a Nizza. La diagnosi dei medici che hanno tentato in ogni modo di rianimarlo, è di difficoltà respiratoria acuta di rapida evoluzione. Il 28enne era stato operato pochi giorni fa di ernia del disco ed assumeva anti infiammatori contro i dolori post operatori.
Secondo i medici di Nizza, l’assunzione di anti infiammatori non steroidi, alcuni dei quali in vendita anche senza ricetta, e di cortisone in qualsiasi forma (pastiglie, pomate, nebulizzatori…) è assolutamente da evitare per chi è affetto da Covid-19, e comunque la somministrazione di questi farmaci deve essere seguita dal proprio medico.
Purtroppo, a dimostrazione della confusione che regna anche tra gli esperti, solo cinque giorni fa l’EMA – Agenzia Europea per i Medicinali, attraverso un suo comunicato disse “Attualmente non vi sono prove scientifiche che stabiliscano una correlazione tra l’ibuprofene e il peggioramento del decorso della malattia da Covid-19. L’Ema sta monitorando attentamente la situazione e valuterà tutte le nuove informazioni che saranno disponibili su questo problema nel contesto della pandemia. 18 marzo 2020”.
