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Gli organizzatori lo avevano annunciato subito: il ricavato di questa manifestazione, dedotte le spese, verrà devoluto per il bene comune. E così è stato.

Stiamo parlando della ‘HBRun‘ che tradotto in italiano diventa ‘la corsa del cuore e del cervello‘, un evento che si è svolto a Sanremo alla fine dell’ottobre scorso su interessamento del consigliere comunale Paolo Masselli e con l’approvazione e il sostegno di Palazzo Bellevue, oltre a quello della Pro San Pietro per l’aspetto tecnico-sportivo.

La ‘HBRun’ ha avuto un buon successo e con il ricavato delle iscrizioni, pari a circa 1.800 euro, gli organizzatori hanno acquistato e oggi donato un defibrillatore di ultima generazione, più semplice che mai e con istruzioni sia su carta sia con supporto vocale.

Istruzioni che probabilmente non serviranno dato che questo Dae è stato regalato alla sezione sanremese della Croce Rossa, oggi rappresentata dal suo presidente Ettore Guazzoni.

“Lo inseriremo in una nuovissima ambulanza che abbiamo già ordinato e che dovrebbe arrivare a fine marzo”, ha detto Guazzoni dopo aver ringraziato a nome dei volontari e della cittadinanza. La Cri di Sanremo ha già in dotazione una dozzina di defibrillatori, ogni ambulanza che si sposta per servizio ne deve avere uno a bordo.

All’incontro che si è svolto nella Sala degli Specchi erano presenti anche gli assessori Faraldi e Ormea, ed una dottoressa specializzata in malattie cardiovascolari.

Nel video servizio a inizio articolo le interviste a Paolo Masselli ed Ettore Guazzoni.