Questura

Il Questore della provincia di Imperia ha emesso un “Daspo Willy” nei confronti di uno dei tre aggressori responsabili della cruenta aggressione avvenuta, il 31 agosto scorso, ai danni del titolare di un bar sito in piazza Borea d’Olmo a Sanremo.

Si tratta di una misura di prevenzione personale atipica di competenza dell’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza applicabile alle persone denunciate per reati commessi in occasione di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento, rientrante nella categoria dei “Divieti di accesso ad aree urbane” (denominati D.Ac.Ur), la cui disciplina è stata modificata nel dicembre 2020 all’indomani dei tragici fatti che portarono all’omicidio del ventiduenne Willy Monteiro.

Nel caso di specie, gli operatori della Divisione Anticrimine della Questura di Imperia hanno posto sotto la propria lente d’ingrandimento il grave episodio occorso nel centro della città di Sanremo, quando il titolare di un bar è stato violentemente aggredito da tre uomini per futili motivi. Gli aggressori avevano infierito contro l’uomo con una ferocia sproporzionata rispetto alla causa scatenante, un rimprovero per la rottura dei bicchieri, sino a cagionargli le gravissime lesioni descritte dal referto, ossia la perdita dell’occhio sinistro.

Nell’occasione, le indagini degli uffici investigativi hanno portato all’emissione della misura di custodia cautelare in carcere e di tre misure di avvisi orali con prescrizione nei confronti dei tre aggressori.

A seguito del provvedimento del Questore, l’uomo destinatario del Daspo, considerato socialmente pericoloso, non potrà avere accesso o stazionare nelle immediate vicinanze di locali pubblici del centro del Comune di Sanremo per due anni, pena, in caso di accertata violazione, la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 e 20.000 euro.

Nei confronti degli altri due responsabili dell’aggressione, non residenti nel Comune di Sanremo, il Questore ha invece adottato due fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel Comune di Sanremo per un periodo di 3 anni.

Sono attualmente al vaglio del Questore taluni episodi verificatisi in prossimità di locali pubblici nel comprensorio di Sanremo.

La Questura di Imperia, inoltre, ha raggiunto un ulteriore risultato positivo nella repressione dei comportamenti violenti in occasione di manifestazioni sportive a conclusione degli accertamenti condotti dalla Divisione Anticrimine della Questura, adottando e notificando due provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni sportive (DASPO) nei confronti di due ultras della squadra Sanremese.

Il provvedimento si è reso necessario a seguito delle denunce presentante nei confronti dei due tifosi da parte della Digos della Questura, a seguito dei forti momenti di tensione vissuti nelle fasi antecedenti all’ingresso allo stadio tra le due tifoserie in occasione dell’incontro di calcio “SSD Sanremese Calcio srl – A.S.D. Imperia ”, svoltosi in data 22 settembre 2021 presso lo stadio comunale “Nino Ciccione”. 

I provvedimenti vietano ai tifosi di accedere per un periodo rispettivamente di due e di quattro anni, a decorrere dalla data della prima manifestazione successiva alla notifica all’interessato, l’accesso ai luoghi ove si svolgono manifestazioni calcistiche di qualsiasi serie e categoria in Italia ed all’estero, nonché partite amichevoli.

Trattasi di misure di prevenzione, di esclusiva competenza del Questore, caratterizzate dall’applicabilità a categorie di persone che versino in situazioni sintomatiche della loro pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica, con riferimento ai luoghi in cui si svolgono determinate manifestazioni sportive, ovvero a quelli, specificatamente indicati, interessati alla sosta, al transito o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle competizioni stesse.

La posizione di altri tifosi che hanno tenuto comportamenti non corretti in occasione delle manifestazioni sportive è all’attenzione del Questore.