alberto biancheri

Questa mattina si è tenuta in videocall una riunione convocata dalla Prefettura con tutti i Comuni del territorio, Asl e Polizia di Stato, per fare il punto della situazione legata all’accoglienza dei profughi ucraini in previsione di un aumento dei flussi nei prossimi giorni. 

In tal senso, la Prefettura aveva giĂ  anticipatamente richiesto di effettuare una ricognizione per individuare spazi disponibili all’accoglienza, da gestire poi tramite fondi ministeriali stanziati per l’emergenza umanitaria in atto. 

Il Comune di Sanremo, dopo diverse verifiche effettuate dagli uffici e dagli assessori alle politiche sociali e al patrimonio, Costanza Pireri e Silvana Ormea, ha confermato la disponibilità a mettere a disposizione in via urgente per la fase emergenziale i locali dell’ex scuola di San Lorenzo. Un impegno importante che potrebbe dare ricovero a vari nuclei familiari, in una struttura già dotata di bagni e refettorio. 

“Sanremo sta facendo la sua parte anche in questa nuova crisi umanitaria che ha giĂ  purtroppo generato piĂą di due milioni di profughi in pochi giorni. Grazie al celere lavoro di ricognizione sul territorio degli assessori Pireri e Ormea, abbiamo dato in tempi brevi una risposta positiva alle richieste pervenute mettendo a disposizione l’ex scuola di San Lorenzo che era inutilizzata. Ci auguriamo – ha dichiarato il primo cittadino Alberto Biancheri – che possa dare ricovero, ristoro e parziale sollievo ad alcune delle tante mamme con bambini in fuga ogni giorno da un Paese straziato dalle bombe, sperando che si arrivi a breve ad un cessate il fuoco”. 

“Lo spazio della scuola va ad aggiungersi a quelli giĂ  messi a disposizione nei giorni scorsi attraverso la convenzione con Caritas e da diversi cittadini sanremesi privatamente, che ringraziamo per la grande solidarietà”, ha dichiarato il vicesindaco Costanza Pireri, che aggiunge: “Voglio anche ricordare che da giorni stiamo lavorando per trovare un piccolo spazio temporaneo per l’Associazione Nuova Ucraina, che ci ha fatto domanda per una sede di stoccaggio materiali e beni di prima necessitĂ  donati dai sanremesi per essere inviati in Ucraina. Abbiamo trovato lo spazio e penso che giĂ  dalla prossima settimana sarĂ  attivo con gli orari che verranno poi comunicati”.Â