Ă stato sottoscritto oggi il Patto del lavoro nel settore del Turismo, lâaccordo tra Regione Liguria, sindacati e categorie datoriali per lâattuazione degli interventi a sostegno delle imprese del settore per il 2022. La misura, arrivata alla quinta edizione e finanziata attraverso il Fondo Sociale Europeo, mira, attraverso lâerogazione di bonus assunzionali, ad incentivare le aziende turistiche affinchĂŠ garantiscano lâapertura dellâattivitĂ per periodi piĂš lunghi, con un aumento sia in termini numerici che di durata dellâoccupazione degli addetti.
âSiamo lâunica regione in Italia ad aver messo in campo una misura di questo tipo nellâambito degli interventi di sostegno al lavoro – afferma il presidente della Regione Giovanni Toti – in un settore che ha dimostrato una straordinaria resilienza durante il periodo della pandemia. Basti pensare che lâanno scorso, in piena emergenza sanitaria, questo Patto ha portato alla sottoscrizione di migliaia di contratti di cui oltre 200 a tempo indeterminato, in particolare legati alle attivitĂ artigianali collegate al turismo: un risultato straordinario in un settore che riteniamo strategico per il nostro territorio. Dopo i due anni difficilissimi che abbiamo attraversato, questo Patto assume oggi un significato ancora piĂš importante per sostenere quelle attivitĂ che con grandi sacrifici hanno resistito, facendo fronte a tutte le difficoltĂ e le ricadute della pandemia. Oggi, seppur con le incertezze legate alla crisi energetica e al conflitto in corso, abbiamo di fronte un periodo di grande ripresa e rinascita, testimoniato anche dagli ottimi risultati del nostro turismo in questo avvio di stagione con le festivitĂ pasquali, che hanno segnato anche il ritorno degli stranieri. Da parte nostra – conclude – proseguirĂ lâimpegno anche sul fronte della promozione del territorio per unâestate da tutto esauritoâ.
âNegli ultimi due anni il Patto ha aiutato tutto il comparto a riaprire dopo le chiusure obbligate legate alla pandemia – aggiunge lâassessore regionale alle Politiche attive del Lavoro e al Turismo Gianni Berrino. – L’ultima edizione ha avuto richieste pari ad oltre 20 milioni di euro per 7.132 contratti di lavoro, richieste che ci impegniamo a soddisfare nonostante avessimo inizialmente a bilancio 6,9 milioni di euro. Il 2022 è l’anno dell’auspicata ripartenza per questo abbiamo deciso di riavvicinarci alla filosofia iniziale del Patto, ovvero far sĂŹ che in un comparto per sua natura stagionale i contratti di lavoro possano essere piĂš lunghi e le aziende possano, visto il supporto per le spese del personale, tenere aperto per un periodo maggiore dell’anno, con evidenti ricadute positive sul salario dei lavoratori oltre che sul Pil della regione. Abbiamo quindi deciso di partire con un bonus di 2.500 euro per contratti minimi di 6 mesi e di inserire un secondo step con bonus di 4mila euro, che pensiamo particolarmente premiante per contratti di minimo 8 mesi. Resta invariato â conclude – il bonus di 6mila euro per i contratti a tempo indeterminatoâ.
Due le categorie beneficiarie, identificate con i codici Ateco: le imprese del comparto alberghiero ed extra-alberghiero legate allâaccoglienza (anche catering, agenzie di viaggio e tour operator, organizzazione di convegni, fiere, feste e cerimonie) oltre agli stabilimenti balneari che stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di almeno sei mesi (con tre scaglioni di valore del bonus: 2.500 euro per ciascun contratto della durata tra 6 e 8 mesi, a 4mila per ciascun contratto da oltre 8 mesi e 6mila euro per ogni assunzione a tempo indeterminato); le attivitĂ della ristorazione, bar, pasticcerie e gelaterie che stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di almeno nove mesi (due scaglioni di valore del bonus: da 2mila euro per ciascun contratto della durata di almeno 9 mesi, da 6mila euro per ciascuna assunzione a tempo indeterminato).
âLa firma di questo Patto ha lâobiettivo di ridurre la stagionalitĂ e incentivare le assunzioni migliorando le condizioni di lavoro in un settore come il turismo dove la caratteristica predominante è ancora la stagionalitĂ . Ă la prosecuzione di un percorso che in questi anni ha dato buona occupazione: circa mille tra lavoratrici e lavoratori hanno trovato lavoro anche stabile con questa opportunitĂ . – dichiarano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Liguria Maurizio CalĂ , Luca Maestripieri e Mario Ghini e i segretari generali liguri di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil Giovanni Bucchioni, Silvia Avanzino e Riccardo Serri. – Il testo è retroattivo e prevede degli incentivi per le aziende che a partire dal 1 febbraio 2022 e sino alla fine dellâanno procederanno ad assumere personale. I casi individuati sono diversi e prevedono maggiorazioni degli incentivi a seconda della durata delle assunzioni da un minimo di almeno 6 mesi per arrivare al contratto a tempo indeterminato. Ă evidente – sottolineano i segretari – che se migliorano le condizioni di lavoro, a partire dalla durata del contratto, lavoratrici e lavoratori saranno maggiormente incoraggiati a trovare una occupazione nel settore con riflessi positivi anche sulla qualitĂ del servizioâ.
âIl rinnovo anche questâanno del Patto del lavoro nel turismo è un segnale in piĂš – afferma il presidente di Federalberghi Liguria Aldo Werdin – della volontĂ comune di dare ulteriore slancio al comparto nella nostra regione. I segnali per la ripartenza del settore ci sono tutti, noi siamo fiduciosi: abbiamo avuto un periodo pasquale veramente ottimo, oltre le aspettative. Poi il maltempo ha un po’ condizionato il periodo dal 25 aprile al 1 maggio anche se il turismo ha tenuto, merito anche di Euroflora. Gli stranieri si stanno giĂ muovendo, specie il mercato americano che speriamo possa supplire alla mancanza dei russiâ.
âSiamo soddisfatti del lavoro fatto insieme – afferma Laura Gazzolo, coordinatrice regionale del Turismo di Confindustria – della collaborazione che è stata realizzata anche nella progettazione ed esecuzione di questa misura di sostegno allâoccupazione. Abbiamo apprezzato inoltre che il Patto si ponga come obiettivo anche quello di migliorare la qualitĂ e la capacitĂ dei servizi turistici che le nostre aziende mettono a disposizione dei turistiâ.
âIl Bonus Turismo è ormai diventata una best practice a livello nazionale – afferma il presidente di Confesercenti Liguria Marco Benedetti. – Ringraziamo in particolare Regione, lâassessore e i suoi uffici per aver confermato tutte le categorie di beneficiari dello scorso anno, essendo inevitabilmente il 2022 un anno di transizione verso, si spera, il ritorno ai flussi turistici ante Covidâ.
âUn accordo importante per contrastare il perdurare degli effetti della pandemia e dellâaumento dei costi dellâenergia e delle materie prime – afferma Luca Costi, segretario di Confartigianato Liguria – in un settore fondamentale della nostra economia regionale ed aiutare cosi in modo concreto le nostre impreseâ.