La Giunta regionale, su proposta dellâassessore al Turismo Augusto Sartori e lâassessore alla Formazione Marco Scajola, ha stanziato 6 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo per il Patto per il lavoro nel turismo. Lâobiettivo Ăš far incontrare la domanda e lâofferta di lavoro nel settore turistico in Liguria e, attraverso lâerogazione di bonus assunzionali, incentivare le aziende turistiche affinchĂ© garantiscano lâapertura dellâattivitĂ per periodi piĂč lunghi, con un aumento sia in termini numerici sia della durata dellâoccupazione degli addetti.
Quest’anno i bonus potranno essere richiesti dalle imprese per assunzioni a decorrere dal 1° marzo 2023 con contratti di durata non inferiore a sette mesi e per un importo complessivo di 6 milioni di euro. Lâapertura dello sportello per la richiesta dellâincentivo Ăš prevista il 28 giugno con chiusura al 31 dicembre.
Le imprese beneficiarie saranno quelle operanti nel settore dell’accoglienza e dell’ospitalitĂ , gli stabilimenti balneari e il settore della ristorazione, con bonus di 6.000 per ogni assunzione a tempo indeterminato, da 1.500 a 4.000 euro per quelle a tempo determinato di durata pari o superiore a 7 mesi.
âDopo il successo delle passate edizioni – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – torniamo a finanziare il Patto per il lavoro nel turismo: si tratta del primo accordo di questo tipo sottoscritto a livello nazionale, e i numeri dimostrano come sia uno strumento importante per aiutare le imprese del settore a tenere sotto controllo il costo del lavoro e allo stesso tempo a dare a garantire a tutti coloro che hanno scelto le professioni del settore turistico unâoccupazione sempre piĂč lunga e stabile. Allo stesso tempo, lavoriamo per rendere la Liguria sempre piĂč conosciuta e attrattiva sui mercati nazionali e internazionali con un importante lavoro di promozione e valorizzazione del territorio, puntando sulle sue eccellenze e sul suo straordinario patrimonio naturale e culturaleâ.
âUnâulteriore azione intrapresa, grazie al Fondo Sociale Europeo, per far incontrare la domanda e lâofferta di lavoro in un settore strategico per la Liguria. Uno stanziamento di 6 milioni di euro per bonus assunzionali che consentiranno di aumentare il numero di addetti, ma anche di allungare i contratti, in unâottica di destagionalizzazione della stagione turistica. Come Regione – spiega lâassessore alla Formazione Marco Scajola – stiamo mettendo in atto azioni concrete, anche nellâambito della formazione, per far sĂŹ che le aziende che hanno posizioni lavorative aperte in azienda, possano aderire ai bandi attivi, indicando le figure richiese, e possano trovare personale qualificato da inserire in organico. Stiamo lavorando per aumentare la competitivitĂ delle imprese liguri, per far diminuire la disoccupazione e far crescere il nostro territorioâ.
âAnche quest’anno il Patto ha una copertura finanziaria importante alla luce del grande successo che questa misura ha avuto negli anni passati – aggiunge lâassessore al Turismo Augusto Sartori. – Ricordo, ad esempio, che nel 2022 sono state 953 le domande presentate dalle imprese che hanno portato alla sottoscrizione di 3.605 contratti di assunzione di cui 304 a tempo indeterminato. Quest’anno l’erogazione dei bonus parte dai contratti di minimo sette mesi, nel 2024 dovranno essere di otto: questo perchĂ© riteniamo che la qualitĂ dei servizi turistici offerti passi anche dalla stabilitĂ di chi lavora nel settoreâ.