Triora isolata, il sindaco Di Fazio: "Non posso aspettare tre mesi per riaprire la strada"
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“Abbiamo fatto praticamente tutto da soli”, queste le prime parole del sindaco di Triora Massimo Di Fazio ai nostri microfoni. Da sabato infatti l’intero territorio del paese della valle Argentina si trova isolato a causa di un grosso cedimento della strada provinciale 52.

La frana impedisce a qualunque mezzo di poter passare e presenta molti problemi tecnici che non consentono una facile soluzione provvisoria, rendendo ancora lontana la possibilità di una riapertura anche parziale.

“Abbiamo subito tante frane, siamo subito riusciti a dare alle frazioni collegamento al capoluogo, tutto tramite mezzi privati – commenta il sindaco. Sto lavorando notte e giorno da venerdì. Avremmo più bisogno di aiuto, a parte i vigili del fuoco vediamo poco tutti”.

Le frazioni di Realdo e Verdeggia non hanno ancora linea telefonica: “Gravissimo – dice Di Fazio. Se una persona si sentisse male non può avvertire nessuno, un appello alle ditte che si occupano di linee telefoniche di ottemperare in tempi brevi”.

Oltre alla viabilità grossi problemi per i rifornimenti di gas al centro abitato: “Entro lunedì devo poter rifornire i miei concittadini e l’ospedale psichiatrico che potrebbero rimanere al freddo. Abbiamo bisogno di trovare soluzioni vorrei un tavolo tecnico immediato, non posso aspettare due o tre mesi per poter passare”.Trovate l’intervista completa nel servizio di Riviera Time.

L’intervista completa a Di Fazio e le drammatiche immagini della frana nel videoservizio di Riviera Time.