La primavera ligure si prepara ad accogliere un evento inedito e stimolante, all’insegna della destagionalizzazione e della valorizzazione completa del territorio: “Golf Team Building tra i vigneti del Pigato di Ranzo“. L’appuntamento, fissato per giovedĂŹ 22 maggio a partire dalle ore 14:30, punta dritto al segmento di mercato âtop spender”, attratto da esperienze autentiche che combinano l’eleganza del golf con le eccellenze enogastronomiche locali. Â
Pensato per promuovere un turismo esperienziale di alta gamma, il âGolf Team Building” rappresenta un originale incontro tra lo spirito di squadra del golf, praticato nello scenario suggestivo dei vigneti di Pigato, e le coinvolgenti sfide di âCooking Building“, durante le quali i partecipanti si misureranno con i prodotti tipici e le ricette della tradizione ligure. Â
La giornata si svilupperĂ attraverso le incantevoli borgate di Ranzo, toccando vigneti e oliveti, per poi concludersi nella piazza di Costa Parrocchia. Qui, sarĂ allestito un campo prova di golf aperto a tutti gli ospiti, offrendo una piacevole introduzione a questo sport.
Questo educational nasce dalla sinergia tra il prestigioso Golf Club Garlenda e il Comune di Ranzo, con il patrocinio delle Antiche Vie Del Sale e delle CittĂ del Vino. Il format Ăš ideato da Franco Laureri, destination manager di Ranzo, in stretta collaborazione con Bruno Olivetti, direttore della scuola di Golf di Garlenda e responsabile eventi. L’obiettivo primario Ăš la creazione di un prodotto turistico distintivo, capace di intercettare e soddisfare le esigenze di nuovi segmenti di mercato. Â
La giornata del “Golf Team Building” offrirĂ un mix coinvolgente di attivitĂ : si inizierĂ con una partita di golf decisamente fuori dal comune, tra i suggestivi filari dei vigneti di Pigato, guidati dai professionisti del Golf Club Garlenda. Non mancherĂ un’esperienza sensoriale dedicata all’eccellenza locale con un panel test sull’olio extravergine di olive Taggiasche, per scoprirne tutti i segreti. Gli amanti della cucina potranno cimentarsi nella preparazione della tradizionale salsa ligure, mentre gli intenditori potranno apprezzare una degustazione guidata del pregiato vino Pigato. Infine, lo spirito di squadra e la creativitĂ culinaria saranno messi alla prova con una divertente sfida di “Cooking Building” a base di risotto al Pigato. Â
âCome evidenzia Cristina Costa, presidente del Golf Club Garlenda, il Golf Team Building tra i vigneti del Pigato di Ranzo rappresenta dunque una strategia concreta per destagionalizzare l’offerta turistica ligure, puntando sulla valorizzazione delle unicitĂ dell’entroterra e con l’obiettivo di generare nuove opportunitĂ legate al turismo esperienzialeâ.
âQuesto evento â rimarca Daniele Capello, vicepresidente del Golf Club â Ăš pensato in modo particolare per aziende, manager e dipendenti, offrendo la possibilitĂ di creare pacchetti personalizzati per un’esperienza di team building davvero speciale. Un’occasione unica per rafforzare lo spirito di squadra, favorire la collaborazione e trascorrere momenti di convivialitĂ in un contesto di assoluta eccellenzaâ. Â
âQuesta collaborazione â sottolineano Franco Laureri, destination manager, e Gian Carlo CacciĂČ, sindaco di Ranzo â tra il Golf Club Garlenda di Ranzo e la nostra amministrazione rappresenta un’opportunitĂ straordinaria per promuovere il nostro entroterra e le sue eccellenze. Attraverso il ‘Golf Team Building’, vogliamo offrire un’esperienza unica e indimenticabile, che coniughi sport, natura e cultura enogastronomica del territorio. Siamo convinti che questa iniziativa contribuirĂ a creare nuove sinergie tra aziende e territori, generando nuove opportunitĂ per il sistema turistico del nostro comprensorioâ.
“Questo progetto rappresenta una buona pratica per unire i territori e creare sinergie utili alla destagionalizzazione attraverso nuovi prodotti turistici. Eventi come il ‘Golf Team Building tra i vigneti del Pigato’ dimostrano quanto sia fondamentale sviluppare percorsi integrati che valorizzino le eccellenze locali, offrendo esperienze immersive che attraggano nuove tipologie di turisti e rafforzino lâidentitĂ territoriale”, afferma Alessandro Navone, presidente delle Antiche Vie Del Sale.








