âIl governo deve convocare al piĂč presto il Comitato Tecnico Scientifico, come previsto, per stabilire che anche in zona arancione il coefficiente di riempimento di autobus e treni sia come in zona gialla dellâ80%, tenendo conto delle misure restrittive assunte. PerchĂ© con il 50%, con le scuole in presenza e il minor utilizzo dello smart working rispetto allo scorso anno, non si Ăš in grado di portare studenti e lavoratori a scuola e sul posto di lavoroâ. Lo ha ribadito oggi lâassessore ai Trasporti di Regione Liguria Gianni Berrino nella conferenza dei Presidenti, dando seguito alla segnalazione giĂ effettuata dalla Liguria al Ministro delle Infrastrutture e MobilitĂ Sostenibile Giovannini.
âIl CTS – ha detto Berrino – deve riunirsi entro questa settimana e prevedere che anche in zona arancione, stante le disposizioni normative piĂč restrittive e piĂč tutelanti, previste per lâaccesso al tpl, cioĂš mascherine Ffp2 e Super Greenpass, sia previsto un coefficiente di riempimento dei mezzi pubblici pari a quello della zona giallaâ.
âTutto questo Ăš stato condiviso e approvato â continua Berrino – durante la seduta dai presidenti di regione pertanto il governo deve accelerare in tal senso per non mandare in crisi il sistema del trasporto pubblico localeâ.
Lâassessore ai Trasporti di Regione Liguria chiede inoltre che si dia seguito allâistanza giĂ presentata dalla commissione trasporti della Conferenza delle Regioni per garantire la copertura finanziaria dei servizi aggiuntivi dei trasporti attraverso la possibilitĂ di utilizzo delle risorse residue, stanziate nel 2021, per i servizi 2022, nonchĂ© ulteriori stanziamenti per la continuitĂ degli stessi servizi fino al termine dellâanno scolastico.
âQueste risorse residue – conclude Berrino – saranno in grado di garantire lâapplicazione dei piani prefettizi definiti allâinizio dellâanno scolastico che per la Liguria prevedono circa 220 bus aggiuntiviâ.