Dopo aver dato lettura dei numeri odierni relativi all’emergenza Covid-19 in Liguria, il governatore Giovanni Toti ha fatto il consueto punto della situazione.

“Siamo alla vigilia di un weekend di decisioni importanti – ha detto il presidente. Ci stiamo attrezzando per tutte le riaperture previste da Regione Liguria. Una di queste, tra le più importanti, i centri estivi 0-17 anni e tutto quello che riguarda l’assistenza all’infanzia e all’adolescenza. Abbiamo in programma, per fare ripartire in sicurezza, uno screening su tutto il personale che vi lavorerà attraverso i test sierologici.

Sta per cominciare una riunione con le regioni che dovranno andare al voto e il ministro degli Interni Lamorgese. Cercheremo, per l’ennesima volta, di far capire due cose fondamentali al Governo e al Parlamento. Uno che le date di scadenza fissa della legislatura sono un bene costituzionale e la costituzione prevede che possano essere sospese e rimandate le elezioni solo in caso di guerra, votato dal Parlamento, due che è possibile rinviare una scadenza elettorale per ragioni sanitarie. Il diritto a votare rivive non appena questa emergenza sanitaria è finita.

Il balletto sulle date nel mese di settembre che stiamo vedendo in commissione parlamentare ha qualcosa di assurdo e osceno perché non è nella disponibilità dei partiti politici e neppure del Parlamento.

Mi chiedo ancora chi sia lo scienziato che ha previsto date del voto dal 20 settembre in poi a scuole aperte. Noi dovremmo fare andare milioni di ragazzi nelle aule, sospendere le lezioni e poi fare andare milioni di italiani nelle stesse aule a votare per poi risanificare, rifare andare gli studenti a scuola per poi, nei comuni dove c’è il ballottaggio, richiudere nuovamente, riprocedere alla sanificazione e risospendere le lezione. Credo che chiunque abbia idea di fare tutto questo mette a rischio l’anno scolastico, la salute dei ragazzi e rischia anche di creare un turbamento in una situazione autunnale quando già non sappiamo cosa farà l’epidemia che ci ha colpito”.

L’assessore alla Sanità Sonia Viale ha aggiunto: “I centri estivi 0-17 anni potranno riaprire dal 1 giugno con il rispetto delle regole dettate dalle linee guida. Oggi abbiamo avuto un incontro con le sigle sindacali che hanno richiesto maggiori precauzioni rispetto alle linee stesse. Un’ulteriore risposta che daremo come Regione Liguria saranno i test sierologici a tappeto per tutto il personale del settore”.