È terminato ieri l’ottavo tour internazionale della band imperiese “Last Day of Summer“, che si è esibita con successo sui palchi di Russia e Ucraina.

“Una grande esperienza, che ci ha fatto viaggiare per 12/14 ore al giorno di città in città” racconta Fabrizio Fabiano, cantante e bassista del gruppo. “Le date sono andate bene, anche in Ucraina, un paese che ci accoglieva per la prima volta”.

La band imperiese nasce nel 2012 e si consolida due anni dopo, giungendo quest’anno alla formazione definitiva che vede Fabrizio alla voce e al basso, Walter Bianchi chitarra e voce, ed Enea Marzupio alla batteria.

Il gruppo ha una fanbase piuttosto consolidata in Russia, dove si è posizionato quindicesimo nella classifica iTunes Alternative Rock, arrivando così all’ottavo tour nel paese. “I fan cantavano sovrastando la nostra voce in brani come Heroes‘, ‘Try for Me‘ e ‘Love’s Not Wasted, che sono un po’ i nostri cavalli di battaglia” prosegue Fabrizio. “Abbiamo anche inserito due nuovi brani, che non abbiamo mai fatto prima e che inseriremo nel nostro nuovo album: devo dire che hanno funzionato molto bene, addirittura meglio rispetto alle solite canzoni”.

A testimonianza del forte legame con la Russia, i ‘Last Day of Summer’ hanno omaggiato il paese con una cover in lingua russa, realizzata insieme a Vinx dei Vanilla Sky. “Si chiama Vladimiriskii Tsentral, ed è un brano di Mikhail Krug reinterpretato da noi. Quando l’abbiamo cantata non si sentiva più la nostra voce ma solo quella del pubblico”.

Un tour importante in una terra molto diversa (oltre che lontana) da quella ligure. Grandi spostamenti, un confine di Stato non semplice da attraversare, viaggi interminabili: il tutto per poter calcare i palchi delle principali città. Ultima, ma non per importanza, Mosca, tappa conclusiva del tour. Un viaggio dai grandi orizzonti insomma, che ha allargato una volta di più la visione sul panorama internazionale da parte della band, partita dalla piccola località del Ponente ligure.

Voglio ringraziare fortemente Tony M.f., il tecnico del suono che ci ha seguito in questa avventura aiutandoci molto, per far uscire degli show che sono stati enormi. Voglio ringraziare anche Riccardo Ghigliazza, che ha reso possibile tutto questo, facendo in modo che gli spettacoli riuscissero sempre al meglio. È stato il nostro roadie, occupandosi tra le altre cose di luci ed effetti visivi, rendendo uniche le nostre esibizioni. Era alla sua prima esperienza ma è stato davvero all’altezza”.

Proprio Tony ospiterà la band nel suo studio di registrazione “Sound Town”, per la creazione del nuovo album, che si intitolerà ‘VHS Collection’: “Sarà un’esperienza completamente diversa, per la quale ci trasferiremo fisicamente in una sala di registrazione. A fine canzone ci saranno delle ghost tracks con conversazioni vere, registrate dal vivo; inventeremo delle cose sul momento, sarà una cosa molto rétro. Lo studio Sound Town rispecchia molto quello che vorremmo fare, perché ha uno stile molto vintage. Non si tratterà solo di un album ma di una vera e propria esperienza old school”.

Per quanto riguarda i progetti futuri, “Penso che verso primavera ripartiremo verso l’estero con il lancio del nuovo disco” conclude soddisfatto Fabrizio.