Ieri sera a Taggia ha avuto luogo l’ultima delle due cene a tema intitolate “Una sera a Villa Curlo”. Le serate, ideate dal Centro Culturale Tabiese, hanno segnato un ulteriore fragoroso successo di pubblico con oltre 120 convenuti ed una lunga lista d’attesa inevasa.

Al centro della serata le ricette gastronomiche dedicate ai personaggi ed alle opere del patriota, scrittore ed uomo Giovanni Ruffini, figlio di Eleonora Curlo. Ogni portata è stata introdotta da una spiegazione della ricetta sia in ambito letterario che storico, tra racconti  ed aneddoti tratti dai romanzi, dalla vita privata e politica del Ruffini.

La serata è anche stata animata da un concerto di musica barocca, secondo i gusti musicali del patriota, affidata al Trio Mesotonico formato al mandolino da Sabine Spath, al violoncello da Vincenzo Malacarne ed al cembalo da Patrizia Magliocchetti.

“Una sera a Villa Curlo è nata dalla richiesta di collaborazione da parte dell’amministrazione comunale di Taggia, al fine di promuovere un luogo presentandone le sue molteplici potenzialità”, afferma il presidente del Centro Culturale Tabiese, Giorgio Revelli: “Il Centro Culturale Tabiese,  associazione di volontariato con quasi duecento iscritti, oltre ai simpatizzanti esterni, auspica che le forze e le risorse tutte interne messe a disposizione dell’amministrazione e del suo progetto possano essere valorizzate appieno anche nei prossimi appuntamenti, candidandosi già per l’anno prossimo e con rinnovato impegno a riallestire l’evento”, conclude il presidente.