bambini scuola

Nell’ambito del progetto del Comitato Italiano per l’Unicef Onlus e ARCI Liguria “Lost in Education”, giovedì 20 febbraio alle ore 10, presso il “Plesso di via Levà”, in collaborazione con l’I.I.S. “Ruffini-Aicardi” di Arma di Taggia verrà presentato il Tour Educante, risultato del lavoro svolto in questi mesi dalle classi prime – indirizzo Alberghiero. Lost in Education è un progetto multiregionale dedicato al contrasto della povertà educativa.

L’evento si svolgerà secondo il seguente programma:

10,00 ritrovo e accoglienza presso il “Plesso di via Levà”
10.20 partenza del Tour guidato dagli alunni
11,30 ritrovo presso Villa Boselli e interventi delle Autorità cittadine, della Scuola, dei ragazzi protagonisti e dell’Arci Liguria che ha curato il lavoro
12,30 chiusura e piccolo rinfresco offerto a tutti i partecipanti!

L’incontro è aperto alle famiglie degli studenti, agli amministratori locali, ai docenti e a tutta la cittadinanza, oltre agli alunni delle classi coinvolte.

Progetto Lost in education

Il progetto Lost in education del Comitato Italiano per l’UNICEF ONLUS è tra i 17 progetti multiregionali approvati da Con i Bambini attraverso il Bando Adolescenza (11-17 anni).

Il progetto è in partnership con Arciragazzi nazionale, 20 scuole (13 Istituti Comprensivi e 7 Scuole Superiori) e 6 partner del TS (vedi dopo “struttura del partenariato”).

Lost in Education: di cosa si tratta

Sono 86 i progetti approvati da Con i Bambini attraverso il Bando Adolescenza (11-17 anni). Di questi, 69 per la graduatoria A (regionali) e 17 graduatoria B (multiregionali), selezionati tra le 248 proposte ammesse alla seconda fase e complessivamente tra le 800 idee pervenute in risposta al Bando, per un ammontare complessivo di 73,4 milioni di euro erogati (una media di 860 mila euro a progetto). Per sostenere le iniziative, sono state coinvolte 2748 organizzazioni, tra enti del Terzo settore, scuole ed enti locali. http://www.conibambini.org/bando-adolescenza-86-le-proposte-approvate/.

Il Fondo per il contrasto alla povertà educativa è destinato “al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”. Il Fondo è alimentato dalle Fondazioni di origine bancaria, che usufruiranno di un credito d’imposta, previsto nella Legge di stabilità per il 2016 con un accordo con il Governo. L’operatività del Fondo è stata assegnata all’impresa sociale “Con i Bambini”, interamente partecipata dalla Fondazione con il Sud, per l’assegnazione delle risorse tramite bandi: il Bando Adolescenza è stato pubblicato nel 2016 ed era rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore e al mondo della scuola, per promuovere e stimolare la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di dispersione e abbandono scolastici di adolescenti nella fascia di età compresa tra 11 e 17 anni.

Il progetto “Lost in education”

Lost in Education sviluppa una serie di strumenti per l’Attestazione di Comunità educante, esito di sistema delle azioni positive del progetto: laboratori di comunità; mappe di comunità educante; strumenti di coinvolgimento attivo dei minorenni (progettazione partecipata); percorsi educativi, anche individuali, per l’acquisizione di soft skill di cittadinanza attiva; luoghi di incontro e confronto tra ragazzi, docenti, famiglie, agenzie educative, attori del terzo settore, del profit, enti pubblici e realtà che si occupano di minorenni, a livello comunale, regionale e nazionale.

Il progetto dura 38 mesi, dal 23 settembre 2018 al 22 novembre 2021.

Il progetto Lost in education intende:

a) migliorare il benessere dei ragazzi e la loro capacità personale di percepirsi come attori trasformativi della propria comunità scolastica e di vita (soft skills di cittadinanza attiva);

b) rafforzare la centralità della scuola come luogo educativo e aumentare il supporto della comunità educante

c) sviluppare una comunità educante in cui gli attori sociali siano capaci di riconoscere le proprie competenze educative e prendersi carico del processo educativo

Destinatari del progetto

Sono destinatari i ragazzi e le ragazze delle scuole secondarie di primo grado e di secondo grado partner del Progetto: i ragazzi sono gli attori trasformativi del progetto e, con i docenti e accompagnati dagli operatori, diventano essi stessi “pontieri” tra scuola e altri attori della comunità educante.

La comunità scolastica sarà anch’essa destinataria di servizi con un coinvolgimento diretto dei docenti e delle famiglie e, con loro, soggetti formali e non formali della Comunità Educante (dalle realtà locali del MIUR, al Comune/Municipio alle associazioni sportive/ricreative locali e al volontariato, dai servizi socioeducativi territoriali, anche affidati al Privato Sociale, alle Parrocchie/Oratori, ai centri di formazione professionale, etc.)

Gli altri enti aderenti in Liguria

• Arciragazzi Liguria – Genova
• ARCI Liguria
• C. Busalla – Genova
• I.C. – Arenzano (GE)
• Istituto Comprensivo ‘Andrea Doria’ – Vallecrosia (IM)
• Istituto Comprensivo di Taggia (IM)
• Istituto Comprensivo Mario Novaro – Imperia
• Istituto d’Istruzione Superiore ‘E. Ruffini – D. Aicardi’ – Taggia (IM)
• Istituto d’Istruzione Superiore Statale ‘Einaudi, Casaregis, Galilei’- Genova