Ha coinvolto 400 ragazzi delle scuole superiori l’evento dal titolo “Il mare tra sostenibilità e opportunità” organizzato da Comune di Sanremo, Consoli del Mare, Capitaneria di Porto – Guardia Costiera.

Gli studenti provenienti dall’istituto Colombo di Sanremo e Arma di Taggia e dell’istituto Nautico di Imperia, ieri mattina si sono riuniti al Cinema Centrale, gentilmente messo a disposizione dal Console del Mare Walter Vacchino. 

Così dichiara l’assessore all’ambiente Sara Tonegutti che, nell’intervento di apertura, ha evidenziato l’importanza del mare per il nostro territorio sia dal punto di vista ambientale che da quello delle opportunità lavorative: “Ieri mattina i ragazzi hanno avuto l’opportunità di conoscere meglio il nostro patrimonio marittimo e incontrare chi lavora giornalmente con il mare. È importante far comprendere tutte le opportunità che offre il mare in ogni suo aspetto, per orientare i giovani anche nelle scelte future. Un ringraziamento ai Consoli del Mare, in particolare a Gianni Manuguerra, alla Capitaneria di Porto, alla dirigente dott.ssa Lucia Diacona, alla prof.ssa Chiara Dalmasso, al prof. Giuseppe Barletta dell’Istituto Colombo e alla prof.ssa Velia Perri I.I.S. Polo Tecnologico Imperiese”.

Dopo l’intervento dell’assessore Tonegutti, è intervenuta la biologa e Console del Mare dott.ssa Sabina Airoldi, direttrice del progetto “Cetacean Sanctuary Research” (CSR) all’Istituto Tethys, che ha descritto la bellezza e l’unicità del Santuario Pelagos.

Successivamente, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sanremo, dott.ssa Isabella De Luca, ha illustrato le innumerevoli attività e le varie anime della Guardia Costiera, corpo specialistico della Marina Militare e anche braccio operativo del Ministero dell’Ambiente, composto da 11mila persone.

Barbara Amerio, imprenditrice del settore nautico, presidente di Confindustria Imperia e Console del Mare, ha poi spiegato agli studenti com’è nata l’azienda di famiglia e come si è evoluta nella costruzione delle barche tra tradizione e innovazione, ricordando come l’Italia abbia il primato nella costruzione di super yacht, accessori e tender e come solo il 2% delle donne si occupino di nautica. 

Gianbattista Borea d’Olmo, Console del Mare, ha illustrato il suo percorso lavorativo, dall’esperienza della Marina Militare a direttore di Porto Rotondo, per poi approdare al porto di Monaco e dirigere anche quello di Ventimiglia.

Beppe Zaoli, imprenditore del settore velerie, presidente Yacht Club Sanremo e Console del Mare, ha spiegato come la sua azienda fornisca vele a vari tipi di imbarcazioni: dagli ‘Optimist’ fino all’Amerigo Vespucci, con 60 tipi di materiali diversi che spaziano dal lino al carbonio.

Infine, Ginevra Testa (CIELI, Centro Italiano di Eccellenza sulla Logistica, i trasporti, le Infrastrutture, Università di Genova), ha mostrato le opportunità della blu economy e la filiera dell’economia del mare, ricordando come la Liguria sia da anni la regione in cui l’economia del mare ha il peso più elevato a livello nazionale grazie alle aree marine protette, ai porti, agli studi professionali del settore, alle aziende cantieristiche, alle crociere e al turismo.