Nella cornice del Teatro del CasinĂČ Municipale di Sanremo sabato 25 febbraio il Rotary Club Sanremo Hanbury, ha organizzato un evento rotariano di grande importanza ospitando un socio fondatore del Rotary Club PaternĂČ Alto Simeto appartenente al Distretto 2110, Sicilia â Malta: Franco SchilirĂČ Rubino.
Lâargomento trattato si Ăš svolto in due tempi dalle 17.00 alle 20.00. Presenti tra il pubblico un numero nutrito di soci rotariani dei Club Sanremo Hanbury, Sanremo, Varazze, Albenga e Treviglio. Inoltre presenziavano il senatore Gianni Berrino ed il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. Entrambi sono intervenuti prima di iniziare la conferenza portando il loro messaggio di benvenuto. Anche il governatore del Club Anselmo Arlandini, con un collegamento da remoto, ha portato il saluto ufficiale e gli auguri di un ottimo lavoro al club e a tutti i soci rotariani, complimentandosi per la splendida iniziativa. Presente anche lâassistente del governatore Raffaella Femia. Ă stato poi proiettato un breve saluto del presidente del Distretto Florovivaistico della Liguria: Luca De Michelis.
Ha poi preso la parola il presidente del Club Sanremo Hanbury, Giovanni Agosta per presentare lâillustre relatore. A seguire il socio Sergio Viglietti ha dato lettura del lungo curriculum vitae del relatore.
Si Ăš entrati poi nel âvivoâ della conferenza. Nella prima fase il relatore ha trattato un pezzo di storia italiana dagli anni ’60 agli anni ’90 descrivendo la sua attivitĂ professionale di amministratore unico o delegato di otto importanti societĂ in contemporanea nello storico Gruppo Rendo di Catania, per ben 26 anni, operante in vari settori: industriale, siderurgico, agricolo e di costruzioni. La storia di questo gruppo descrive il periodo della rinascita industriale in Italia e delle grandi eccellenze in vari ambiti che il relatore in seno al gruppo ha operato. Grandi costruzioni soprattutto nella siderurgia e nella costruzione della centrale nucleare di Lione, parte del Canale della Manica, lâattivitĂ nel settore agricolo che ha portato una delle societĂ operanti nella coltivazione della soia di cui SchilirĂČ era lâamministratore delegato a dare allâItalia il primato di quinto produttore al mondo di soia.
Nella seconda parte, dopo un veloce coffee break, Franco SchilirĂČ Rubino ha iniziato a descrivere La storia del Pomodoro Ciliegino. Era lâanno 1986, grazie ai contatti con Israele da parte della societĂ presieduta dal relatore in ambito delle sementi e delle ricerche scientifiche che allora in Israele erano fiorenti conobbe Eytan Kachel della ditta Hazera: la piĂč grande societĂ sementiera di Israele ed una delle piĂč importanti al mondo, la cui attivitĂ spaziava dalla produzione di semi di cotone ma anche di tante specie di ortaggi. Diventati subito amici e poi partner nella scoperta e divulgazione di diversi tipi di Pomodoro Ciliegino, Naomi e Vittoria e poi anche a Grappolo, Rita. Si Ăš riscontrato in Sicilia, e piĂč precisamente nella zona di Pachino, una situazione ambientale molto favorevole, ma non solo, a seguire anche altri Comuni (Vittoria, Ispica, âŠ) sono stati attirati dalla novitĂ e dallâincredibile redditivitĂ del prodotto, per tutto lâindotto creato dal nulla. Si Ăš quindi provveduto a fare coltivare le varie tipologie di pomodorini attentamente selezionate invadendo cosĂŹ a livello commerciale non solo tutta lâItalia e lâEuropa ma tutto il mondo, creando cosĂŹ un successo di portata mondiale nella quale allâinizio nessuno credeva, storia della quale Ăš stato lâartefice. Oggi Ăš possibile trovare tutte le tipologie di questo prodotto insostituibile ed immancabile in tutte le cucine del mondo.
Tutta la conferenza Ăš stata molto partecipata, un centinaio di persone hanno pazientemente atteso la fine dellâevento, durato circa 3 ore! Inoltre era stata programmata la diretta streaming dai tecnici del Distretto Florovivaistico della Liguria, visibile al seguente link: https://www.youtube.com/watch?v=l19HZIl5wm0.
Lâevento Ăš stato pubblicizzato, tramite la segreteria del Rotary Club Sanremo Hanbury, alle segreterie di tutti i distretti Rotary italiani, per poter permettere a tutti i rotariani italiani interessati a partecipare allâevento esclusivo, anche da remoto.
CâĂš poi stata la distribuzione, a chi ne manifestava lâinteresse, del libro âLa Storia del Cilieginoâ, libretto in italiano ed inglese, per descrivere i âSuccessi agroalimentari di una partnership italo-israelianaâ riassumendone lâimportanza dei risultati ottenuti. Il ricavato di tale vendita verrĂ devoluto interamente al Poliambulatorio dellâOspedale di Catania per bisognosi: âSalute e SolidarietĂ â, interamente e gratuitamente gestito da medici rotariani.
Il tocco di rito della campana chiudeva quindi lâimportante evento che sicuramente rimarrĂ nella memoria di tutti i convenuti presenti.