Otto anni e due mesi di carcere. Questa la sentenza di primo grado del processo con rito abbreviato, stabilita oggi dal giudice Paolo Luppi, per Domenico Ferraro.

L’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Di Meo,  è accusato di duplice tentato omicidio a seguito della sparatoria avvenuta il 14 gennaio 2019 nella frazione di Imperia, Caramagnetta. Ferraro esplose diversi colpi di pistola verso Vito Pedone e Antonietta Calvo, ex vicini di casa con i quali aveva già avuto diversi litigi sfociati anche in aggressione fisica.

La condanna supera la richiesta di 8 anni di carcere avanzata dal pubblico ministero Barbara Bresci.