carabinieri

Le articolazioni dell’Arma del Comando Provinciale, già dai primi passi delle “riaperture” e – di conseguenza – della maggior mobilità ad essa connessa, hanno amplificato il numero dei servizi da dedicare al controllo del territorio in tutte le aree della provincia, procedendo a concentrarne la presenza non tanto in determinati settori, bensì in fasce orarie ritenute di maggior interesse e delicatezza, nonché rivolgendo l’attenzione ad alcuni fenomeni.

In particolare, nell’ambito della mirata manovra di controllo del territorio:

  • il personale della Stazione di Ventimiglia Alta, nel sorvegliare le abitazioni lasciate incustodite – perché sfitte o “case vacanza” in zone periferiche della città – ha sorpreso cinque stranieri irregolari in un immobile in corso di ristrutturazione abusivamente occupato: questi si erano introdotti nell’appartamento dopo aver forzato la porta d’ingresso e sono stati conseguentemente segnalati all’Autorità Giudiziaria. Uno di questi, un diciannovenne tunisino, al termine delle procedure di identificazione è stato arrestato poiché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare per una rapina commessa ai danni di un connazionale lo scorso gennaio;
  • ancora a Ventimiglia, questa volta nelle fasi di presidio del centro cittadino e dell’area del lungomare, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia intemelia hanno arrestato un 42enne algerino per il furto di uno zaino all’interno di un’autovettura. L’uomo, colto in flagranza di reato ed in possesso di alcune dosi di stupefacente, ha tentato di darsi alla fuga a bordo di una bicicletta, risultata anch’essa rubata la sera precedente. Dopo il rito direttissimo è stato sottoposto all’obbligo di firma che, tuttavia, non lo ha dissuaso: a poche ore di distanza si è reso responsabile anche del furto di un cellulare dall’interno di un’abitazione, venendo denunciato all’A.G. La perdurante presenza dei militari nelle menzionate aree ha consentito loro, nel corso della notte successiva, di intervenire cogliendo un individuo che si era introdotto in un locale sul lungomare dopo aver infranto la vetrina della porta d’ingresso per tentare di rubare. Sorpreso dai Carabinieri intervenuti su segnalazione – a conferma della validità della sempre sostenuta collaborazione – pur avendo tentato la fuga, è stato fermato e arrestato: si trattava dello stesso individuo già arrestato e denunciato nei giorni precedenti. Nella concitazione degli eventi, il nordafricano – tentando di sottrarsi alla cattura – si è tagliato ad un piede danneggiando il vetro di un lucernaio ed è stato successivamente sottoposto alle cure necessarie presso l’ospedale. L’arresto è stato convalidato e l’Autorità giudiziaria ha disposto il divieto di dimora nelle province di Imperia e Savona;
  • una segnalazione è stata estremamente utile anche per i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Bordighera, i quali – avendo orientato i servizi di controllo del territorio anche sulle zone residenziali della città delle palme ad oggi poco frequentate – hanno arrestato in flagranza un algerino 31enne, in Italia senza fissa dimora, per tentato furto in appartamento. L’uomo è stato fermato dagli operanti – giunti in brevissimo tempo, grazie all’attualità ed alla tempestività della segnalazione del cittadino – mentre stava cercando di introdursi in un’abitazione mediante effrazione di una porta finestra. L’Autorità Giudiziaria imperiese ha convalidato l’arresto, disponendo la misura della custodia cautelare in carcere;
  • a Sanremo, dove prosegue anche l’attività tesa al contrasto al traffico di stupefacenti, i Carabinieri della Sezione Operativa hanno denunciato un cittadino africano per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, avendo ceduto 1,5 gr di hashish a un soggetto (segnalato alla Prefettura) e, successivamente, trovato in possesso dei circa 28 grammi della stessa sostanza.