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Il cluster di Casa Serena a Sanremo nelle ultime ore ha mietuto altre due vittime, due anziani di 96 e 101 anni, per un tragico bilancio di una ventina di decessi correlati al Covid.

“Quello che è accaduto all’interno di Casa Serena è stato un momento davvero difficile e faticoso” dice Costanza Pireri, vice-sindaco e assessore ai Servizi Sociali del comune di Sanremo.

“Adesso siamo tutti un po’ più speranzosi sull’evoluzione della situazione – dice – sulla base dei numeri dei tamponi effettuati che indicano una remissione dei casi, con sempre più persone che si sono negativizzate e numeri molto meno preoccupanti di nuovi contagi”.

“Ieri sono stati sottoposti a tampone tutti i dipendenti e tutti gli ospiti, cinquantuno, ancora presenti a Casa Serena. Tra gli anziani, ancora tutti teoricamente positivi, ce ne sono ventinove che hanno superato le tre settimane di quarantena e nelle prossime ore confido vengano comunicati dati che possano confermare questa tendenza”.

“Durante il Festival cosa succederà è ancora da vedere – dice il vice-sindaco – so che il Sindaco sta dialogando con la Rai, il Prefetto, il Questore, i vertici dell’Asl per proporre un Festival in totale sicurezza. Certo non ci sarà il palco in piazza Colombo, il red carpet, il pubblico pagante o invitato all’Ariston ma quel che conta è che tutti gli addetti ai lavori possano essere accolti con la massima sicurezza”.

“Io sono solita dire che oltre ad una pandemia sanitaria è in atto anche una pandemia sociale. Le domande di aiuto continuano a crescere, l’Emporio solidale riceve sempre più richieste di sostegno alimentare ed è così anche presso la Croce Rossa e in tutte le associazioni di volontari presenti sul nostro territorio”.

Costanza Pireri conclude con un plauso: “Ringrazio veramente tanto tutti i miei concittadini che hanno dato prova di grandissima generosità e continuano a darla, nel silenzio e nell’anonimato”.