Tante le iniziative di Zonta Club Sanremo nell’ambito della Settimana contro la Violenza sulle Donne. Il via è stato dato venerdì sera quando il Casinò di Sanremo si è tinto di arancione, il colore simbolo della campagna internazionale Zonta Says No to Violence against women. Domenica 24 novembre a Ospedaletti verrà inaugurata la mostra “Com’eri vestita”, che proseguirà poi il 6 dicembre a Villa Boselli, Arma di Taggia.

Saranno ventimila i sacchetti con la scritta “Mettiamoci dentro pane, amore rispetto”, che verranno distribuiti a partire da sabato 23 novembre in panetterie, pasticcerie, supermercati e in tutti i negozi che, da Ospedaletti a Taggia, hanno aderito all’iniziativa dello Zonta Club Sanremo.

“Per il quarto anno consecutivo – spiega la Presidente Cinzia Papetti – il nostro Club che ricordiamo, a livello internazionale è in prima fila da molti anni con la campagna ZONTA SAYS NO TO VIOLENCE AGAINST WOMEN, ha trovato un modo diverso, ma sicuramente di grande impatto, per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo attualissimo tema”.

Ma Zonta Sanremo, sempre nell’ambito della Settimana Internazionale contro la violenza sulle donne ha in programma altri tre importanti eventi.

Prosegue poi la collaborazione coi Comuni di Ospedaletti e Taggia, dove lo scorso anno, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, vennero inaugurate da Zonta Sanremo due panchine rosse.

“La collaborazione si è rivelata proficua – tiene a sottolineare Cinzia Papetti – e infatti quando abbiamo proposto la mostra installazione “Com’eri Vestita?” dove vengono rappresentate le storie di 17 donne che hanno subìto violenza sessuale senza indossare abiti succinti, come si crede nell’immaginario collettivo, bensì abiti della nostra quotidianità, entrambe I Comuni si sono detti entusiasti”.

Ed infatti domenica 24 novembre alle 16 a Ospedaletti presso La Piccola  e venerdì 6 dicembre a Villa Bosellidi Arma di Taggia (con orario ancora da definire), Zonta Club Sanremo darà vita a questo evento portato in Italia dall’associazione Libere Sinergie e ideato negli Stati Uniti dall’Università del Kansas.

Altro appuntamento di grandissima rilevanza sarà l’incontro con la giudice penale Paola Di Nicola, nell’ambito dei Martedì Letterari del Casinò di Sanremo, in cartellone martedì 26 novembre alle 16,30. In quel contesto la dottoressa Di Nicola presenterà il suo libro “La mia parola contro la sua, quando il pregiudizio è più importante del giudizio” edito da HarperCollins. “Le donne mentono sempre, le donne strumentalizzano le denunce di violenza per ottenere benefici,le donne usano il sesso per fare carrier, ma tu com’eri vestita?

“Questi sono solo alcuni dei pregiudizi che la nostra società ha interiorizzato – tiene a sottolineare la Presidente Papetti – pregiudizi volti a neutralizzare la donna e a perpetuare una sudditanza e una discriminazione di genere in ogni settore, soprattutto in quello giuridico, che è il settore determinante perchè tutto possa rimanere come è sempre stato”. Con questo libro la giudice penale Paola Di Nicola ha deciso di affrontare il problema dalle aule del tribunal, ovvero da luogo dove dovrebbe regnare la verità e invece troppo spesso regna lo stereotipo.