[beevideoplayersingle videourl=”https://vimeo.com/256070937″]Mancano ormai poche ore alla conferenza stampa con la quale l’onorevole Claudio Scajola annuncerà, con tutta probabilità, la propria candidatura a sindaco di Imperia. Una discesa in campo di cui si vocifera da tempo nella città capoluogo e che sembra essere sempre più concreto. Quest’oggi siamo andati nelle vie del centro per capire l’umore dei cittadini di fronte a questa notizia. Tantissimi i “non so” e i “preferisco non rispondere”, segno della poca chiarezza presente nello scacchiere politico e che porta a non sbilanciarsi troppo.

Bocche quasi tutte cucite, dunque. Anche se non mancano le voci convinte. C’è chi dice “basta”, chi ironizza (“pensavo fosse in pensione”), chi dà il proprio supporto e chi ammette: “io preferisco Marco”. Dove Marco sta per l’altro Scajola, il nipote, assessore regionale all’Urbanistica.

E sono proprio i rapporti con il centrodestra regionale, guidato da Giovanni Toti, l’incognita più grande attorno alla candidatura di Claudio Scajola. Lo stesso governatore ligure ha più volte dichiarato che non si accettano “auto-candidature”.

Oltre alle voci dei cittadini, abbiamo raccolto anche quelle di alcuni politici, che nel corso delle scorse settimane sono stati ospiti degli studi di Riviera Time e che hanno commentato la possibile candidatura dell’ex ministro. Si va dal sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori al consigliere comunale di Imperia Giuseppe Fossati, dal coordinatore dei giovani di Forza Italia Angelo Dulbecco al consigliere regionale del Pd Giovanni Barbagallo.