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Dopo una rapida indagine, gli agenti del Commissariato di Sanremo (Ufficio Controllo del territorio e Sezione Investigativa), unitamente agli operatori del Reparto Prevenzione Crimine Liguria, hanno sottoposto a fermo di PG uno straniero di ventisette anni, autore di rapina ai danni di una donna sanremese di cinquanta anni.

L’autore delle violenze, di origine gambiana, attualmente in attesa di determinazioni sul suo status di rifugiato, da tempo aveva intrattenuto una relazione con la donna, impiegata in un esercizio commerciale della città matuziana. Secondo il racconto della vittima, il loro rapporto fin dall’inizio era stato costellato da episodi più o meno gravi di violenza e prevaricazioni da parte del giovane gambiano, anche a causa dell’abuso di alcol dello stesso. Negli ultimi giorni, inoltre, il giovane, appreso che la sua compagna non voleva più continuare la loro burrascosa relazione sentimentale, si era mostrato insistente e molesto, ingenerando il fondato timore nella donna che potesse compiere qualche insano gesto nei suoi confronti.

Nella giornata di ieri, al culmine dell’ennesima lite, l’uomo aggrediva la donna, colpendola con un violento pugno al torace, sottraendole le chiavi della macchina e la patente di guida, per poi allontanarsi, non senza minacciarla di voler tornare presto a riprendere il veicolo al fine di distruggerlo.

Nel lasso temporale in cui la vittima si trovava in Commissariato per redigere la denuncia, il giovane gambiano, contattava la donna sul cellulare per dirle che le avrebbe restituito le chiavi dell’autovettura e il documento solo se la stessa avesse elargito la somma di cinquecento euro, denaro da utilizzare a suo dire per scappare via dall’Italia, rendendosi autore questa volta di una tentata estorsione.

Dopo una rapida indagine e ricerche estese a tutta la provincia, l’uomo veniva infine rintracciato e condotto in Commissariato per gli ulteriori accertamenti.

Dalla denuncia della sanremese emergeva anche un comportamento persecutorio che durava ormai da diversi mesi, consistente in azioni violente e minacce, soprattutto durante la notte e quando la donna era sola in casa. Considerata l’evidente escalation di violenze ed il grave pericolo per l’incolumità della parte lesa, vista anche la concreta possibilità che l’autore del fatto, vistosi scoperto, si sottraesse alla giustizia recandosi all’estero, lo straniero veniva sottoposto a fermo di PG per il reato di rapina ed altresì indagato in stato di libertà per i reati di stalking e tentata estorsione. Il gambiano veniva immediatamente portato in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria anche per le ulteriori valutazioni sulle condotte violente e persecutorie tenute dall’uomo negli ultimi mesi.