Oggi pomeriggio dalle ore 18,30 in piazza Colombo a Sanremo ci sarà il flashmob organizzato dal gruppo Sardine Ponentine e da 6000sardine nate a Bologna che si sta propagando in tante città italiane e adesso anche in Europa e nel mondo.

Con questo evento ci incontriamo e chiediamo cose normali, semplici. Basta toni e contenuti violenti, basta ammiccamenti agli estremisti più indecenti, basta sdoganamento del pensiero più retrogrado. Siamo in un territorio di cultura, di solidarietà e di Resistenza ed è un dovere rivendicarlo. Torniamo alla vita reale, torniamo nel terzo millennio e alle sfide vere da affrontare come la sostenibilità del welfare, la tutela dell’ambiente e la convivenza civile.

Il nostro “gesto” intende smascherare le grida e i silenzi e i vuoti di attenzione e di umanità della politica attuale e dei media allineati a questa politica, il nostro flashmob promette di essere, oltre che sorprendente, davvero utile. Utile alla nostra democrazia presente, e a quella futura promuovendo la nostra Costituzione. Sarà una gran prova di partecipazione politica senza partiti, senza bandiere, senza insulti. Ma anche una prova di “digitalismo” senza studi associati e contro la comunicazione a zanne della Bestia (la macchina salviniana). Abiteremo la piazza con pulizia ed educazione.

Ci sentiamo di presentare il nostro flashmob come segno di un battagliero approdo di quella condizione espressa, dal ligure Eugenio Montale, al cospetto del mondo e dello spettacolo della politica: «Codesto solo oggi possiamo dirti, ciò che non siamo, ciò che non vogliamo».