Nella notte di martedì 7 gennaio, l’ulivo centenario di Piazza Santa Brigida a Sanremo è improvvisamente “fiorito“.

Si è infatti riempito di poesie d’autore scritte a mano, in originale su fogli di carta, da parte dei Nuovi Poeti di Confine.

Si tratta di una delle tante azioni di condivisione artistica da parte del movimento letterario nato proprio nella città vecchia di Sanremo.

Il collettivo, già famoso per il volume “Vivaio del Verso” pubblicato nell’estate 2019 per Lo Studiolo, è composto da nuove giovani voci poetiche nate tutte nell’estremo ponente, terra di confine non solo culturale, e mira alla diffusione della poesia sul territorio, come si sa, anche con sorprese come questa.