festival di sanremo ariston

Al Teatro Ariston grande successo e un’atmosfera davvero indimenticabile e molto entusiasmante per i primi appuntamenti di alto livello del nuovo Festival “Sa(n)remo Lettori” che hanno visto la partecipazione di un folto pubblico, anche arrivato da fuori Sanremo, tanti giovani e docenti di tutto il territorio.

Il patron del teatro Ariston, Walter Vacchino ha tenuto a battesimo la prima di questo Festival Letterario con protagonisti i nomi più importanti del panorama culturale e letterario contemporaneo insieme all’assessore alla cultura Silvana Ormea e all’ideatrice e curatrice della kermesse Francesca Rotta Gentile.

Dai greci alla moda tutto fa cultura. Questo ci hanno insegnato in questi incontri sia il mito antico di Ulisse sia quello più moderno di Coco Chanel. La cultura è viva più che mai e all’Ariston, uno dei teatri più importanti del mondo si è riscoperto un modo accattivante e allo stesso tempo profondo di fare cultura con le parole, un modo che ha incantato e coinvolto il numeroso pubblico, senza mai annoiare, ma sempre con ironia e intelligenza.

L’illustre poeta Giuseppe Conte ha dato inoltre un bel benvenuto alle scrittrici e ha fatto gli auguri a “Sa(n)remo lettori” per un luminoso futuro, sottolineando l’importanza di parlare di letteratura e mito e del coinvolgimento dei giovani.

Brillanti sono stati i moderatori Patrizia Milanese docente del Liceo Cassini e Fabrizio Vincitorio docente dell’Istituto Colombo. Presente anche il Dirigente Scolastico Claudio Valleggi del Liceo Cassini che ha sottolineato l’importanza della partecipazione fattiva degli studenti e dei docenti, gli incontri sono inseriti anche sulla piattaforma del Ministero dell’Istruzione Sofia. Grazie alle scrittrici Cristina dell’Acqua e Annarita Briganti si è toccato con mano che non esiste una barriera fra la cultura, la vita personale e pubblica. L’occasione è stata la presentazione del libro “Il Nodo magico” di Cristina dell’Acqua, affabulatrice d’eccezione che cura la rubrica “i nostri miti” per il Corriere TV e anche per La7. Molto godibili le letture a cura dell’attore Eugenio Ripepi e il libro della giornalista di Repubblica e volto televisivo Annarita Briganti su Coco Chanel figura centrale del ‘900. È emerso il ritratto di una donna che sapeva difendere il proprio prestigio dall’ipocrisia; gustoso il dettaglio secondo il quale indossava un cappello in modo da trovare la scusa che doveva andarsene qualora un visitatore non fosse stato gradito. Sorprendente che il grande compositore Igor Stravinsky deve la scoperta della sua arte al mecenatismo della geniale stilista. Ma è cultura anche la sua visione moderna della donna elegante ma comoda, raffinata ma sobria. Poco conta per lei se la plagiano: anzi è segno di successo. Lavoro egregio da parte dei ragazzi dell’Istituto Colombo di Sanremo che hanno realizzato video con musiche e disegni, sono stati coinvolti anche con letture a voce alta di alcuni passaggi significativi dei libri in italiano e francese.

Pomeriggi di cultura viva e una bella emozione scoprire la potenzialità del tempio della canzone in questa nuova forma, come scherzando ha fatto intendere la scrittrice Annarita Briganti che si è dichiarata pronta per intervenire anche a febbraio al Festival della Canzone, se Amadeus la volesse invitare lei ne sarebbe felice. Per chi si fosse perso i due appuntamenti può rivedere tutto sul sito Ariston dove sono disponibili le dirette streaming di: Cristina Dell’Acqua “Il nodo magico” https://youtu.be/LwrlybSh8eY e Annarita Briganti “Coco Chanel, una donna del nostro tempo” https://youtu.be/kLUPrZEY0H8.