Si terrĂ sabato 5 marzo, con inizio alle 10, la prima conferenza regionale per la Liguria dellâAlleanza per la Transizione ecologica, ATE, associazione nazionale indipendente e senza scopo di lucro, nata il 5 ottobre 2021 a Roma con la finalitĂ di promuovere la costituzione di un nuovo soggetto politico necessario a sostenere la transizione ecologica in Italia.
Il primo evento regionale dâItalia di Ate si terrĂ a Villa Ormond, alla presenza della promotrice, lâavvocato Lucia Artusi, neo coordinatrice regionale del progetto Ate e assessore allâAmbiente del Comune di Sanremo, Edo Ronchi, responsabile del Programma ATE ed ex ministro dellâAmbiente dei governi dal 1996 al 2000, Danilo Bonato, general manager di Erion e coordinatore nazionale ATE, Alessandra Bailo Modesti, esperta di politiche pubbliche green, Stefano Gagino, manager ambientale.
Titolo dellâappuntamento sanremese: âLa sfida ligure alla transizione ecologicaâ. ATE si pone lâobiettivo di riunire le forze verdi regionali e del Paese per dare vita ad un soggetto politico, sul modello del partito dei âGrunenâ tedesco, capace di dialogare con le altre forze nazionali allo scopo di inserire tra le prioritĂ dellâagenda di governo le tematiche legate allâambiente e alla transizione ecologica.
A Sanremo si affronteranno anche i temi legati alla provincia di Imperia, prossima ad una nuova emergenza rifiuti e alla costruzione di un biodigestore in localitĂ Colli. Grazie allâesperienza maturata in questi due anni e mezzo nella Giunta Biancheri, lâavvocato Artusi, esponente di Sanremo Attiva, aprirĂ la conferenza illustrando gli obiettivi raggiunti da assessore per poi dare spazio ai progetti futuri.
Lâevento di Villa Ormond costituirĂ lâanteprima della convention nazionale di ATE che si terrĂČ a Milano, il prossimo 26 marzo, con apertura dei lavori affidata al sindaco della cittĂ Beppe Sala. Ate ha una chiara visione di cosa Ăš necessario fare per attuare la transizione ecologica, con obiettivi concreti, contenuti nel programma.
Lâinvito Ăš rivolto a tutti gli amministratori locali della provincia di Imperia, funzionari e dirigenti pubblici, associazioni di categoria, di volontariato e semplici cittadini che hanno a cuore lâambiente in tutte le sue declinazioni, che credono nella sfida epocale che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza pone.