Si sono da poco concluse le attività di controllo svolte dai militari della Guardia Costiera di Sanremo lungo il tratto costiero di giurisdizione finalizzate a verificare, in particolare, le modalità di scarico delle piscine asservite ad alcune strutture turistico-ricettive.

Presso uno degli impianti sottoposti a verifica, la Guardia Costiera, con il supporto tecnico del personale della Società Rivieracqua, ha accertato la presenza di uno scarico a mare non autorizzato e direttamente collegato alla piscina della struttura turistico-ricettiva.

Per poter individuare il punto di recapito in mare, situato in corrispondenza di una vicina scogliera, sotto il pelo d’acqua, il personale operante ha dovuto impiegare la fluoresceina, un colorante attivo non inquinante utilizzato come tracciante, immessa nella bocchetta di scarico presente sul fondo della vasca. Pochi istanti dopo, la comparsa in mare della tipica colorazione giallo-verde del tracciante, ha permesso ai militari di individuare la posizione dello scarico.

Al trasgressore è stata contestata una sanzione amministrativa fino ad un massimo di 60.000 euro per violazione dell’articolo 124 del Decreto Legislativo 152/2006, Testo Unico in materia ambientale. La presenza di scarichi non autorizzati non solo configura violazione delle normative di settore, ma arreca danno all’ecosistema marino, prezioso bene da tutelare. A tal fine, proseguiranno i controlli della Guardia Costiera a salvaguardia dell’ambiente marino e costiero.