palazzo Bellevue

I consiglieri comunali di Sanremo Daniele Ventimiglia (Lega Salvini Premier) e Luca Lombardi (Fratelli D’Italia), Stefano Isaia (Lega Salvini Premier) e Federica Cozza (Fratelli D’Italia) intervengono per illustrare l’interrogazione sugli avvisi di accertamento Tari ai gestori di spiagge libere attrezzate:

PREMESSO

  • che nei mesi di luglio ed agosto 2020, venivano notificati a plurimi esercenti di attività balneari, nello specifico quelle riguardanti le spiagge libere attrezzate del nostro Comune, avvisi di accertamento Tari per gli anni 2014-2015-2016-2017-2018-2019.
  • che tali avvisi, contenevano fra l’altro maggiori imposte calcolate, oltre maggiori interessi, facendo incrementare la richiesta economica, sino a superare in alcuni casi i centomila euro/00.
  • che a prescindere dalle questioni prettamente legali, sulla validità del calcolo empirico delle somme portate dagli accertamenti notificati i quali, tra l’altro, appaiano contenere errori di calcolo, riteniamo che la nostra amministrazione abbia agito con troppo zelo, tralasciando quello che è essenziale per lo svolgimento e il buon andamento della Pubblica Amministrazione, cioè la comunicazione con gli interessati.
  • che quindi circa dieci imprenditori, titolari di concessioni demaniali, rischieranno di fatto il fallimento a causa dei premessi avvisi di accertamento nonché del contingente periodo emergenziale dovuto alla pandemia Covid-19.
  • che la stampa locale preannunciava che il nostro Comune abbia scelto di avvalersi di un superconsulente esterno, specialista in materia di concessioni demaniali, al fine di dirimere la questione delle cartelle Tari.
  • che appare quindi alquanto contraddittoria la scelta dell’amministrazione di inviare prima le cartelle di pagamento per poi richiedere successivamente ad un consulente esterno la correttezza delle stesse.
  • che a nulla sono valsi gli incontri con le associazioni di categoria.

QUANTO PREMESSO

i sottoscritti consiglieri INTERROGANO il Sindaco e la Giunta a riferire urgentemente in merito alle questioni sopra elencate.”