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Probabilmente non verrà discussa nel corso della prossima seduta del 30 gennaio, ma l’interpellanza protocollata dal Consigliere comunale di Sanremo, Luca Lombardi (FdI) verrà affrontata in quella successiva anche per rispetto della tempistica.

Stiamo parlando del corso fiorito ‘Sanremo in Fiore’, la manifestazione simbolo della città la cui prima edizione si perde quasi nella notte dei tempi. Forte di un successo crescente con punte di 50mila spettatori, il Corso Fiorito si è svolto per l’ultima volta nel 2019 ed è stato poi costretto a fermarsi per la pandemia.

“Due edizioni, quelle del 2020 e 2021 non erano organizzabili per motivi di sicurezza sanitaria, ma già l’anno scorso pensiamo che l’evento si poteva ripristinare, proprio come hanno fatto a Viareggio e a Nizza con il Carnevale, e a Mentone con la Festa dei Limoni”, dice Luca Lombardi.

“Temo che questa lunga pausa – dice – abbia anche fatto sorgere problematiche come quelle che pare sussistano a Ventimiglia dove giungono voci che i carristi non sarebbero più in grado di procedere con l’allestimento. Sarebbe davvero un problema visto che quegli esperti pare preparassero anche altri ‘carri’ oltre quello ventimigliese”.

“Servono risposte a molte domande – incalza Lombardi – anche riguardo la conferma della diretta su Rai1 in Linea Verde, e soprattutto fissare una data che alla fine sarà, se mai sarà, quella di domenica 12 o 26 marzo, dato che il 18 c’è la Milano-Sanremo, il 5 marzo è la vigilia della Festa della Donna, e la prima domenica di aprile coincide con la Domenica delle Palme”.

Sul tavolo dell’assessore competente, Giuseppe Faraldi, c’è un fascicolo dedicato al Corso Fiorito ma decisioni e annunci ufficiali da Palazzo Bellevue non ne sono ancora arrivati.