Sanremo, il ‘Vivaio del Verso’ torna a fiorire con le poesie del collettivo

Ritornano le estemporanee azioni di diffusione della poesia del ‘Vivaio del Verso’, collettivo poetico Made in Ponente, che per festeggiare l’arrivo dell’estate ha promosso una  “fioritura del salice” particolare, come? Apponendo diverse poesie scritte e realizzate al momento sulle sue fronde in piazza San Constanzo, nella Pigna di Sanremo. Domani il centro storico si sveglierà con nuovi frutti da raccogliere e da leggere.

Portare poesia e parole e far vivere i luoghi e nutrire l’animo è l’obbiettivo di queste iniziative culturali che hanno già visto protagonista il collettivo in altre semine poetiche come durante il festival di Sanremo (dove a fiorire di poesie era stato l’ulivo in piazza Colombo) anche a sfondo benefico (come la raccolta fondi per la LILT alla libreria Mondadori).

Il ‘Vivaio del Verso’, fondato dallo scrittore Gianmarco Parodi è ripartito recentemente con una nuova squadra di nuovi membri, scelti dopo un’accurata selezione da parte dei componenti storici. I “nuovi germogli”, ovvero le nuove voci selezionate della poesia del ponente, pronti a crescere e a sbocciare, si sono affiancati ai primi poeti di confine del collettivo e faranno parlare di loro in future iniziative culturali in Liguria, terra di santi, poeti e navigatori.