Il 2 giugno il Forte Santa Tecla riparte con una nuova stagione di eventi, mostre, concerti, conferenze e un’offerta culturale che mira a sorprendere e incontrare i gusti di tutti, giovani, adulti e famiglie.

Nonostante i lavori per l’efficientamento energetico siano ancora in corso il Forte Santa Tecla aprirà le porte con l’inaugurazione alle ore 17 del due giugno della mostra Carta Canta, che vedrà esposti spartiti d’epoca, esempio di grafica e illustrazione del Novecento.

A fianco della mostra a cura del Centro Studi musicali Stan Kenton di Sanremo, la terza edizione di Swing Corner of the Fortress, concerti sincopati e la presentazione di un vinile swing e del libro 1924 di Alessandro Bellati a cura di Lello Carriere.

Il volume in un’inedita versione reading teatrale e musicale sarà, inoltre, protagonista di una serata al Forte.

Il 21 giugno alle ore 21.30, in occasione della Festa della Musica, si terrà un concerto dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo: in programma le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi e Cuatro Estaciones Porteñas di Astor Piazzolla.

Per tutta l’estate e oltre, si susseguiranno mostre come I giganti delle onde – viaggi e viaggiatori, una storia italiana, un’esposizione di manifesti, da collezione privata di Bernardo Berio con la curatela di Enzo Ferrari, che racconterà attraverso la grafica e le fotografie di Fondazione Ansaldo un capitolo molto importante della storia navale e di costume tutta italiana. La mostra è realizzata con il supporto del Comune di Sanremo che per l’occasione fornirà alcuni importanti volumi.

Il mare ed il viaggio saranno nuovamente protagonisti con la seconda edizione del Progetto “Parole antiche pensieri nuovi” promosso da Teatro Pubblico Ligure e Musei Nazionali di Genova e finanziato dal Ministero della Cultura. Il 26 luglio andrà in scena lo spettacolo Il viaggio di Magellano, con Roberto Alinghieri, con musiche eseguite dal vivo da Gloria Clemente (piano e voce) e Davide Sinigaglia (percussioni e voce) e la regia di Sergio Maifredi.

Ad agosto sempre manifesti e grafica saranno proposti dall’installazione Unlimited Minimum Limited Maximum dello studio grafico (e poi etichetta musicale) Public Possession ed organizzato da Adventures Music nell’ambito del Piña Festival 2024: non mancherà il consueto DJ sulle terrazze del Forte rivolto ai più giovani.

Ci sarà l’occasione per scoprire i paesaggi e il mare di Sanremo attraverso gli occhi di Giuseppe Ferrari detto “Pipin”, nei dipinti e acquerelli di Luci e colori di Sanremo, mostra curata da Anna Ferrari in occasione dei 120 anni dalla nascita del pittore.

Si potrà riscoprire la poesia nella mostra Legni incisi per Montale, i versi del poeta ligure saranno illustrati nelle xilografie dell’Associazione Nuova xilografia. La suggestione del segno inciso rivive attraverso un’antica tecnica di stampa che è alla base della moderna concezione di grafica.

Dalla grafica all’astrattismo, raccontato da Andrea Daffra, in Quasi come scrivere fiori – astrazione in Liguria dagli anni Cinquanta agli anni Settanta mostra collettiva organizzata da un gruppo di studiosi dell’Università di Genova. L’esposizione prevede visite guidate e conferenze di approfondimento su vicende legate ai gruppi astrattisti liguri e al peso che questi ultimi hanno avuto a livello nazionale.

E ancora una mostra gli abiti storici a cura del Museo della Moda e del Profumo DAPHNÉ di Sanremo, Da Rosa Genoni ad oggi, moda e impegno sociale, la vivace e poliedrica figura femminile della Genoni viene raccontata attraverso abiti, oggetti, disegni e spettacoli teatrali.

Sul tema della responsabilità civile la mostra che chiude la stagione: Sub tutela dei – il giudice Rosario Livatino, la figura del magistrato fatto beato, la storia del suo coraggio, tenacia e dedizione – che gli costarono la vita – è al centro della mostra curata dalla Diocesi di Ventimiglia.

La società vista anche da una prospettiva opposta raccontata dallo scomparso Pino Riotto nello spettacolo teatrale diretto da Elio Marchese I 12 uomini, monologhi tratti da detenuti in una alternanza di crudezza e severa ironia. Lo spettacolo si svolgerà nella cornice del Cortile della Piazza d’Armi, ricordando così il recente passato del Forte.

Sempre il carcere è protagonista di un bellissimo progetto a cura dell’associazione culturale Amici di Criar, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, Il varo del Brigantino – Libri e voci dal carcere di Bollate, tutti i volumi realizzati a mano affrontano da vari punti di vista il tema della detenzione. I volumi saranno acquistabili con offerta libera all’asta, il ricavato andrà a sostegno dell’Associazione.

A proposito di sostegno, molto importante è l’impegno dell’associazione aMarti che quest’anno organizza con Famiglie in pigiama incontri con specialisti che possono fornire sostegno medico e psicologico a famiglie con bambini affetti da patologie croniche. Anche quest’anno non mancherà con Natale 2.0, il consueto momento di festa con laboratori per i più piccoli organizzati dalla stessa associazione.

E ancora yoga in terrazza, con le lezioni del Centro Tama Asd, una giornata alla scoperta del pilates a cura di Core Pilates Sanremo e musica a repertorio classico con Coro Nova Tempora Odv e un Torneo di scacchi con molti partecipanti under 18.

In allegato il programma completo.