A pochi giorni dalla sfilata di moda e dalla conclusione della mostra allestita al Casinò di Sanremo, la Confartigianato traccia un bilancio della nona edizione di “Stile Artigiano”. Un evento che quest’anno ha voluto celebrare le eccellenze artigianali della moda, del benessere e dell’agroalimentare. “Stile Artigiano è di Moda” si è infatti sviluppata in tre momenti: il defilé andato in scena a Pian di Nave (preceduto da un buffet a base di prodotti tipici locali), la mostra “Moda Preziosa” allestita presso il Casinò di Sanremo e la presentazione di un libro dedicato al Festival della Moda Maschile.

“Siamo molto soddisfatti di come sia andata la manifestazione – ha commentato Donatella Vivaldi, presidente di Confartigianato Imperia. – Si è trattato di un evento con cui è stato celebrato il valore della sartoria artigianale, grazie al quale vengono realizzati i meravigliosi abiti protagonisti della sfilata, ricordando l’antica tradizione che lega questo settore al nostro territorio. Tutto questo è avvenuto con il defilé, con il libro presentato al Casinò, e con la mostra che è rimasta allestita per diversi giorni nelle sale della casa da gioco. Dietro ad ogni abito c’è infatti un grande lavoro da parte dei maestri artigiani, che oltre a saper trasformare il semplice tessuto in abiti di alta sartoria, hanno anche una visione sugli stili, sulle tendenze e sulla moda che va quindi anche oltre il semplice lavoro manuale. Questo sempre nel solco dell’“innovazione nella tradizione”, che caratterizza tutte le opere artigiane. Infine desidero rivolgere un ringraziamento a tutti coloro che, con il proprio impegno, hanno reso possibile questa manifestazione”.

Il defilé, presentato dal presidente di Confartigianato Biella Cristiano Gatti e dalla giornalista Ilaria Salerno, è stato seguito da tantissime persone che hanno gremito l’area spettacoli di Pian di Nave. A sfilare sono state 16 modelle e 7 modelli che hanno indossato i capi dei maestri sartori provenienti dalla provincia di Imperia, dal Piemonte e dalla Campania. A coordinare le uscite, i tempi e la scelta degli abiti è stato il team di “Le DangeRouge”. Non è mancata una parte dedicata all’intrattenimento con il cabarettista Andrea Di Marco, la musica dal vivo della band Nauges e i mix del DJ Wir Mur.

Protagonisti indiscussi i capi d’abbigliamento dei maestri sartori: Atelier Ferdinand, Basile Sartoriale, Bruno Carlo Creation, Franco Ferraro, Pinu’ Couture, Sartoria Perrera, Sartoria Maltese Angela, Ufficio Stile Giovanna Panico.

Le modelle ed i modelli sono stati preparati da acconciatori e truccatori della provincia di Imperia: si segnalano gli staff dei parrucchieri Gori, Flavio Hair Fashion, D’Ascola Hair Style e Sara Pogliano assieme ai truccatori del make up artist Andrea Pallanca e dei team di Ratuis Paolina, Fashion Beauty di Anna Olivo ed Accademia Formativa di Manuela Sartore e Patrizia Morreale. Ad immortalare l’intera manifestazione è stato il fotografo Adolfo Ranise. A rinfrescare e rigenerare i partecipanti è stata la fornitura di acqua e caffè dell’azienda della famiglia Bonino, la Ligure Vending.

Intanto al Casinò di Sanremo è rimasta allestita per diversi giorni la mostra “Moda Preziosa” curata dalla storica dell’arte Federica Flore. Il pubblico ha potuto ammirare i cappelli di Borsalino, i tessuti di Zoagli, i damascati e i velluti fatti a mano e le eccellenze dei maestri orafi. L’inaugurazione è stata preceduta da una Tavola Rotonda con la presentazione del libro “Casinò di Sanremo, Festival della Moda Maschile – Il Made in Italy veste il mondo” firmato da Marzia Taruffi con l’introduzione del prof. Stefano Zecchi. L’evento ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Cultura, ed ha visto la collaborazione del Comune, del Casinò e della Confartigianato.

Le eccellenze agroalimentari del territorio hanno infine avuto la loro vetrina in occasione del buffet, servito nell’area antistante lo Yacht Club, con i prodotti de Il Fornaio di Silvana Vittoria e Carlo Rovere, del Pastificio Arrigo di Guglielmi Daniela e Mori Edoardo e ldella Dolciaria BB di Fiumara Roberto, accompagnati dalla birra del birrificio Nadir e dai vini della Cantina del Rossese Gajaudo. A fornire tovaglie, piatti, bicchieri e tutto l’occorrente per il buffet è invece intervenuta l’azienda Master Sanremo.

La Confartigianato della provincia di Imperia ringrazia per il supporto Regione Liguria, il Comune di Sanremo, il Casinò, Confartigianato Piemonte, ANCoS e Confartigianato Imprese.