'Sanremo Fuori', a Santa Tecla la mostra che ricorda la prima manifestazione LGBT italiana
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Era il 5 aprile del 1972 quando al Casinò di Sanremo si tenne il Congresso sulla sessualità del C.I.S., Centro Italiano Sessuologia, sui comportamenti devianti della sessualità umana, tra cui rientrava anche l’omosessualità. 

Quel giorno, per la prima volta in Italia, gli omosessuali decisero di ribellarsi e protestare contro il Congresso. 40 ragazzi segnarono così la storia, mettendo in atto la prima manifestazione di orgoglio omosessuale italiana. 

La M.I.A. Arcigay Imperia ha deciso così di allestire una mostra per celebrare la storica data, recuperando delle foto e degli articoli di giornale che testimoniano gli avvenimenti e i fatti del 1972, mettendoli in mostra al Forte di Santa Tecla e organizzando un weekend di congressi.

Questo pomeriggio è intervenuto con il convegno dal titolo “Come è cambiato il movimento LGBT da allora ad oggi?” anche Gabriele Piazzoni, Segretario Generale Arcigay, accompagnato dalla dott.sa Margherita Graglia, psicologa, psicoterapeuta, sessuologa e membro del C.I.S..

“Fu la prima rivolta nel nostro paese – spiega Piazzoni – qualche anno dopo nacque Arcigay e nel corso degli anni il movimento si è evoluto, con la nascita di organizzazioni, fino ad arrivare a quest’anno con più di 40 pride che portano in piazza tantissime persone. Abbiamo fatto tanta strada ma tutto è cominciato qui a Sanremo“.

Le interviste al vicepresidente di M.I.A. Arcigay Imperia Leonardo Borgo e al Segretario Generale Arcigay Gabriele Piazzoni.