Consiglio comunale uscente

“A nulla sono servite le rimostranze fatte, sia in maniera ufficiale al Presidente del Consiglio nella conferenza dei Capi Gruppo sia a mezzo stampa dai sottoscritti sulla ‘poco collaborativa’ decisione di anticipare l’orario del Consiglio Comunale alle 18.00″.

I Consiglieri di Fratelli d’Italia Lombardi, Basso e Berrino ritornano sulla questione dell’orario di inizio del Consiglio comunale, da sempre convocato alle 19.30 proprio per rispettare le esigenze di tutti e solo ultimamente anticipato alle ore 18.00.

“Ribadiamo con convinzione quanto già espresso nei giorni scorsi: scopo della Conferenza è quello di raggiungere un accordo che risponda alle esigenze di tutti i Gruppi e dia loro la possibilità di essere presenti e rappresentati il più possibile in Consiglio. E anticipare l’orario significa non tenere affatto conto di tali esigenze: ne è dimostrazione è il fatto che nell’ultimo consiglio molti erano gli assenti giustificati.

Si tratta del terzo consiglio consecutivo convocato senza un giustificato motivo alle ore 18.00: anche questa volta verranno trattate pratiche molto importanti che la Città attende da molto tempo, quali quella relativa la demolizione e la ricostruzione dell’edificio sia residenziale che commerciale nell’area ex Sati- deroga al vincolo cimiteriale e quella relativa alla riqualificazione edilizia di Portosole e innesto su Via Vesco  e anche questa volta – concludono gli esponenti del Gruppo di Fratelli d’Italia –  alla minoranza viene impedito di partecipare al dibattito e confrontarsi su argomenti che hanno  un forte impatto  urbanistico e socio – economico sull’intera città”.

“Siamo dispiaciuti di questo atteggiamento di chiusura verso il Nostro Gruppo ; l’Amministrazione   dovrebbe vedere nella discussione in Aula un momento di confronto democratico ed in più occasioni il nostro contributo è stato importante per la risoluzione di alcune pratiche non ultima quella relativa agli aumenti della TARI (tassa sulla spazzatura) che molte famiglie nelle zone collinari hanno dovuto sopportare quest’anno”.