palazzo Bellevue

I Consiglieri di Fratelli d’Italia Luca Lombardi e Federica Cozza hanno partecipato ieri sera al Consiglio comunale che a causa dell’emergenza Covid-19 si è tenuto per la prima volta in videoconferenza. Diverse le pratiche all’ordine del giorno tra queste due le più discusse: la prima riguardava la sospensione di una parte dei tributi comunali fino al 31 ottobre, la seconda il bilancio di previsione ed il documento unico di programmazione 2020-2022.

Per entrambe le pratiche i Consiglieri di Fratelli d’Italia non hanno partecipato al voto e sono usciti dall’aula. Così spiega il capogruppo Lombardi la motivazione di questa scelta: “Per quanto riguarda la pratica relativa alla sospensione dei tributi – dichiarano i due consiglieri – ci spiace non sia stata accolta la richiesta fatta anche in commissione, che ricalca quanto espresso da Fd’I a livello nazionale, che vengano, non solo posticipati, ma annullati del tutto tributi locali come la Tosap per gli ambulanti, appunto la tassa sulle insegne e tende di negozi, bar e ristoranti, la Tari: questo per dare respiro a tutte quelle attività che sono state messe in ginocchio dalle misure restrittive imposte dai vari Decreti della Presidenza del Consiglio in questi mesi di lockdown durante i quali, essendosi completamente fermata l’attività lavorativa, queste attività non hanno avuto introiti ma non hanno potuto neanche usufruire dei vari servizi comunali… la pratica portata dall’Amministrazione viene definita dal Consigliere Lombardi un pannicello caldo per un moribondo”.

“Sempre con l’intento di dare una boccata di ossigeno e di venire incontro ai cittadini abbiamo chiesto al Comune di fare uno sforzo per trovare una soluzione che permetta di posticipare tutti i tributi comunali al 2021, con possibilità di dilazionare i pagamenti. Ma questa nostra proposta non è stata accolta, come non è stata accolta quella di prolungare la sospensione del pagamento dei parcheggi blu, riattivato dal 4 maggio, almeno fino ad ottobre visto che per molte attività la situazione di lockdown purtroppo perdura tuttora, e nei prossimi mesi la ripresa per molte di queste sarà, comunque, dura.

Ci siamo sentiti in dovere – continuano Lombardi e Cozza – di ringraziare a nome del partito chi in questi mesi non si è mai fermato e, con grandi sforzi e sacrifici, mettendo anche in pericolo la propria vita, ha lavorato incessantemente per prendersi cura della nostra salute ma anche per aiutarci nelle nostre necessità quotidiane: pensiamo a chi opera nella sanità, nelle RSA, nelle forze Ordine, nel volontariato, i nostri dipendenti pubblici, a chi lavora nei supermercati e nei negozi di generi alimentari, gli artigiani e a tanti altri che sono stati un prezioso aiuto per la nostra comunità, gli impiegati di studi professionali, delle banche, di assicurazioni…”.

Lombardi parla poi della pratica relativa al Bilancio di previsione e al documento unico di programmazione 2020-2022; il Gruppo di Fratelli d’Italia, pur riconoscendo il grande lavoro degli Uffici è stato molto critico sulla pratica in oggetto che ha definito irreale essendo, come dichiarato in delibera e dai revisori contabili, difficilmente realizzabile proprio perché basato su numeri e cifre stabiliti prima che scattasse l’emergenza coronavirus.

“In merito al piano triennale ho chiesto ragguagli su alcuni punti – spiega Lombardi – a cominciare dalla Tari: mi chiedo perché i valori preventivati per questa tassa per i prossimi anni sono in salita, quando ci era stato detto che con la messa in atto del sistema di raccolta differenziata questi valori sarebbero decresciuti. Altro punto su cui mi sono soffermato è la questione del Casinò: oltre ad aver chiesto quali saranno le sue sorti, ho auspicato che per il futuro si guardi anche a nuove strategie per incentivare il settore del gioco on line. Purtroppo non ho avuto alcuna risposta chiara né a questi quesiti né a quello relativo la vendita di Casa Serena e sul destino dei suoi dipendenti.

Vorrei, infine, fare un cenno alla scuola Pascoli – conclude Lombardi – un argomento che è sempre stato nel cuore di Fratelli d’Italia e di cui ci siamo occupati fin dall’inizio. Più volte abbiamo portato in Consiglio iniziative, l’ultima risale a novembre scorso, in cui chiedevamo all’Amministrazione di ristrutturare l’edificio di C.so Cavallotti e mantenerlo ad uso scolastico. Purtroppo le nostre proposte non sono mai state accolte. Ora apprendiamo che presto inizieranno i lavori di recupero dello stabile. Questo ci fa gran piacere: la nostra è sempre stata, e sarà, un’opposizione costruttiva, che guarda prima di tutto al bene della comunità. Ci farebbe, però, altrettanto piacere che l’Amministrazione riconoscesse l’impegno e lo sforzo che Fratelli d’Italia e le Opposizioni hanno messo in questa battaglia, e non che se ne prendesse, come sta facendo e come purtroppo spesso accade, tutto il merito”.